Discussione:
[DOC] I tag '[OT]' sono un deleterio controsenso (v 2004.10)
(troppo vecchio per rispondere)
Mamo (R)
2005-09-01 18:02:10 UTC
Permalink
Archive-name: TagOt (wiki)
Posting-frequency: monthly (around the 1st)
Archive-maintainer: m.m*iol.it (Mamo)
Last-modified: Jan 2004
URL: http://wiki.news.nic.it/TagOt



--------------------------------------------------------------------------------

Distribuzione:

Usenet: il primo di ogni mese su it.cultura,cybersocieta, it.faq e
it.news.aiuto

Web (HTML): non disponibile

Web (testo): http://wiki.news.nic.it/TagOt


1. Un elenco (parziale) dei perchè è stupido usare il tag '[OT]' nei subject1
In america esiste la diffusissima abitudine di ruttare in pubblico con un
"excuse me" allegato, in pratica lo fanno sempre e per giunta con una faccia di
bronzo incredibile (in più di una occasione ci si trova ad assistere ad una
raffica di excuse me).
Metter una tag [OT] è praticamente la stessa cosa, con un twist verso la presa
per i fondelli. 2
Se proprio uno sente l'impulso di fare un messaggio OT, allora la cosa migliore
da fare è settare il 'followup-to: ' al poster in modo da non generare un
*intero thread* OT.

Alcuni sostengono: «...se in quel che ho scritto si parla di temi al di fuori
di quelli previsti dal manifesto inserire il famoso OT fa parte di
netiquette...».
Questo fa parte solo della "netiquette" di chi ha avuto la brillante idea di
fare quella pensata, in verità non così tanto brillante. Le norme della
netiquette in realtà non sono le tavole della legge, ma la semplice espressione
del buon senso, unito al desiderio di rispettare il prossimo, ovvero non sono
da prendere come un passaporto o un distintivo che ci fornisca l'alibi per
farci i nostri suini comodi.
In questo caso quindi applicando del sano buon senso al desiderio di non
disturbare facendo i propri interessi, si deve prima cercare di evitare l'OT
limitandolo alle eccezioni, e quando si hanno dei buoni motivi per farlo si
dovrebbe: - usare un subject adeguato, evitando l'uso ipocrita e pericoloso
(nel senso di alibi psicologico) di quell'inutile tag; - impostare un corretto
f/up a un newsgroup ideoneo o alla propria mailbox, evitando così di creare un
thread off topic. Infatti un OT ogni tanto non è certo un problema, un intero
thread lo è invece quasi sempre;

Altri affermano che: «... se non c'è obbligo a rispettare il manifesto,
figuriamoci per i tag...»
E` vero, su Usenet ben poco viene vietato e contemporaneamente imposto oltre il
livello di pressione sociale, ma è utile ricordare che quest'ultima su Usenet è
molto forte e che la propria firma porta il peso del rispetto che ci si è
meritati.

Infine l'appello ad una maggiore "umanità": «...de-telematizzatevi e pensate
più al concreto...»
A cui è facile replicare che -come forse non se ne rendono conto coloro che
affermano questa cosa- qui siamo al centro di un mondo basato sulla telematica,
con tutte le sue regole da lungo tempo stabilite, o per dirla all'americana:
"this way or the highway", che è l'equivalente del nostro "o questa minestra
ecc..." .

Se, una volta giunto sin qui, sei ancora tentato di controbattere: «...Il tag
potrebbe servire a filtrare, non credi?»
Ti verrà inevitabilmente replicato che non hai capito il senso del documento:
non devo essere io, o un altro, a subire la maleducazione altrui, e dovermene
difendere, è l'altro che deve evitare la maleducazione. Ripensa all'esempio dei
rutti: non sono io che devo alzarmi e andarmene ogni volta che uno mi dice che
sta per ruttare, è lui che deve evitare di farmelo in faccia. Rispettare il
topic non significa fare un favore agli altri, come non significa fare un
favore, evitare di ruttare in pubblico: significa solo essere educati. Oppure,
più tecnicamente, come purtroppo nel mondo reale si è osservato come questo
possibile accorgimento diventa per i più l'alibi per farsi i propri comodi con
una disinvolta leggerezza (che vuoi, ho messo la TAG, quindi sei tu che non
devi leggere me se proprio ti dofastidio). Ecco perchè alcuni di noi cercano di
convincere gli altri colleghi frequentatori di ng a non usare qulla tag, ma
piuttosto ad evitare gli OT, oppure farli sapendo bene di infrangere una
importante consuetudine e che non ci sono alibi di sorta che annullino questo
stato di cose, e quindi di prendersi almeno la responsabilità di controllare la
degenerazione del post in questione in un intero thread OT.


Ringrazio per i contributi:
Carlo Fusco
<petrax(at)despammed.com>
(M)

(Pagina impostata da MaMo)



--------------------------------------------------------------------------------
Versione e data Commento

v 1.0a prima stesura (alfa) 22/08/2002
v 1.00 primo rilascio 01/10/2002
v 1.10 riordino 01/11/2002
v 1.20 aggiunte note 1/1/2003
v 1.21 aggiornamento URL 1/3/2003
v 1.30 aggiunta nota 1/4/2003
v.2004.10 prima versione "wiki" 01/01/2004


____
1 Una ulteriore dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, della stupidità
di un tale uso, si verifica quando esso viene ulteriormente "elaborato" nel suo
aspetto; così -ad esempio- si inizia ad usare [FT] (che vorrebbe
significarnel'adattamento alla lingua Italiana), [OFFTOPIC] scritto per esteso,
o-addirittura- in caso si tratti di "pubblicità" variamente intese [SPAM]
2 ci sono anche altri paragoni proposti:[[BR]]- il parcheggiare in
seconda/terza fila la propria auto, preoccupandosi, però, di lasciare accesi i
segnalatori di emergenza;[[BR]]- il permettere al proprio cane di farla, con
tranquillità, sul marciapiedi, e poi preoccuparsi di segnalare -con una
bandierina- l'escremento;



--
URL per la gerarchia it. e il GCN: http://www.news.nic.it/news-it/
Poeta della Corteccia
2005-09-02 14:44:17 UTC
Permalink
Post by Mamo (R)
Usenet: il primo di ogni mese su it.cultura,cybersocieta, it.faq e
it.news.aiuto
mica vero; se dio vuole ad agosto e luglio non c'era. A giugno non
ricordo. E poi oggi sarebbe l 3.
Per la precisione.
DOCstone
2005-09-02 15:22:57 UTC
Permalink
*Mamo (R)* ha scritto
Post by Mamo (R)
In america esiste la diffusissima abitudine di ruttare in
pubblico con un "excuse me" allegato,
Metter una tag [OT] è praticamente la stessa cosa,
Questa analogia non la condivido: semmai mettere il tag [OT] è come
quando, in un gruppo di persone che discutono, ne arriva un'altra
dicendo "Scusate se interrompo": è quasi sempre maleducato, ma a volte
no. Esempio: "Scusate se interrompo, ma sta iniziando il concerto"
Post by Mamo (R)
Le
norme della netiquette in realtà non sono le tavole della legge, ma
la semplice espressione del buon senso, unito al desiderio di
rispettare il prossimo, ovvero non sono da prendere come un
passaporto o un distintivo che ci fornisca l'alibi per farci i nostri
suini comodi.
Questa è una contraddizione: seguire la netiquette con buon senso
significa "rispettare il prossimo" o "farci i nostri porci comodi" ?
Post by Mamo (R)
evitando
l'uso ipocrita e pericoloso (nel senso di alibi psicologico) di
quell'inutile tag;
Stai parlando della locuzione "suini comodi" ?
Post by Mamo (R)
Infine l'appello ad una maggiore "umanità": «...de-telematizzatevi e
pensate più al concreto...»
Detto da uno che posta da sotto l'ombrellone....
Post by Mamo (R)
«...Il tag potrebbe servire a filtrare, non credi?»
Ti verrà inevitabilmente replicato che non hai capito il senso del
documento: non devo essere io, o un altro, a subire la maleducazione
altrui, e dovermene difendere, è l'altro che deve evitare la
maleducazione.
Sei OT: ora si parla di filtri, il discorso sull'educazione è qualche
riga più su
Post by Mamo (R)
Ripensa all'esempio dei rutti: non sono io che devo
alzarmi e andarmene ogni volta che uno mi dice che sta per ruttare, è
lui che deve evitare di farmelo in faccia.
L'educazione e il rispetto verso una persona si manifastano anche nel
prendere in considerazione la possibilità che questa persona ci abbia
pensato bene prima di scrivere un post OT e che abbia ritenuto utile o
necessario porre al NG una questione OT.
Per fare il tuo esempio, dopo un'operazione di appendicectomia i medici
consigliano di ruttare e scoreggiare, anche in presenza di tutti i
parenti. Solo il parente prevenuto pensa che il degente sia un
maleducato.
Post by Mamo (R)
Ecco perchè alcuni di noi cercano di
convincere gli altri colleghi frequentatori di ng a non usare qulla
tag, ma piuttosto ad evitare gli OT, oppure farli sapendo bene di
infrangere una importante consuetudine
A quanto hai detto prima, anche il rutto americano è una "importante
consuetudine"
Post by Mamo (R)
[[BR]]- il permettere al proprio cane di farla, con
tranquillità, sul marciapiedi, e poi preoccuparsi di segnalare -con
una bandierina- l'escremento;
- il postare (con cadenza doppia rispetto alle bollette) lo stesso
messaggio che è solo l'espressione di un'opinione personale. Per quanto
ogni opinione personale sia rispettabile, è come se io postassi questo
reply anche il mese prossimo e poi quell'altro, ecc.

Ciao
DOCstone
BQ
2005-09-03 07:34:57 UTC
Permalink
Post by DOCstone
- il postare (con cadenza doppia rispetto alle bollette) lo stesso
messaggio che è solo l'espressione di un'opinione personale. Per quanto
ogni opinione personale sia rispettabile, è come se io postassi questo
reply anche il mese prossimo e poi quell'altro, ecc.
ma infatti!
DisKre Panza
2005-09-03 12:48:12 UTC
Permalink
Questa analogia non la condivido: semmai mettere il tag [OT] è come
quando, in un gruppo di persone che discutono, ne arriva un'altra
dicendo "Scusate se interrompo": è quasi sempre maleducato, ma a
volte no. Esempio: "Scusate se interrompo, ma sta iniziando il
concerto"
Vedo che il Mamo(R) insiste e persiste, ma perlomeno non sono il
solo a contestarlo. Diciamo che le sue idee - "in linea di principio"
- potrebbero essere anche corrette, ma dipende da Ng a Ng. Un
esempio non a membro di segugio: su IAS regolarmente ci facciamo
una sana "Convenscion", alla quale sono virtualmente tutti liberi
di partecipare o meno. Normalmente, il subject inizia con: "[OT]
IasConvenscion".

Posso garantire che nessuno lo paragona a un "rutto"... ;)))

Vostro Dio! Un minimo di "flessibilita`"!

(fossero tutti qua, i problemi di UseNet...)
--
Cio` che ho scritto, ho scritto.
Luca P. Stevens
2005-09-03 13:27:22 UTC
Permalink
Post by DOCstone
- il postare (con cadenza doppia rispetto alle bollette) lo stesso
messaggio che è solo l'espressione di un'opinione personale.
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole. Chi è così cafone da non
osservarle almeno stia zitto quando qualcuno chiede che vengano rispettate.
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse proprio fuori dai
coglioni.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Cammagno
2005-09-03 13:33:10 UTC
Permalink
In data sabato 3 settembre 2005, Luca P. Stevens, nel post
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Mi risultava che i documenti che esprimono l'opinione ufficiale del GCN
fossero firmati dal GCN, e nonda uno dei membri col proprio nome.
Post by Luca P. Stevens
Chi è così cafone da non osservarle almeno stia zitto quando qualcuno
chiede che vengano rispettate.
Opinione curiosa. Fino a prova contraria, è perfettamente legittimo
contestare anche le leggi della repubblica, figuriamoci se non è
legittimo criticare le norme del GCN.
Post by Luca P. Stevens
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse proprio fuori dai
coglioni.
Eh, ce n' tanta di gente che sarebbe meglio si togliesse dai coglioni.

Personalmente, e non ne ho mai fatto mistero, considero questo socumento
una notevole stronzata. Per ragioni teoriche di principio, discutibili
ma accettabilissime, genera effetti pratici assolutamente deleteri.
--
Cammagno
Draco Roboter
2005-09-15 12:26:16 UTC
Permalink
Cammagno ha scritto:

[Luca]
Post by Cammagno
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Oddio... non proprio. Che io sappia fa le regole e ha potere, e' vuole
avere potere visto che e' un hobby e non un lavoro, solo su *alcune*
cose.
Post by Cammagno
Post by Luca P. Stevens
Chi è così cafone da non osservarle almeno stia zitto quando qualcuno
chiede che vengano rispettate.
Opinione curiosa. Fino a prova contraria, è perfettamente legittimo
contestare anche le leggi della repubblica, figuriamoci se non è
legittimo criticare le norme del GCN.
Sono d'accordo.

Unico limite (di net-buona creanza) e' di farle qui o in posti adatti e
non in un posto a caso.

Comunque faccio presente che il documento in questione non parta
dell'OT come comportamento (argomendo di cui si e' ampiamente discusso
qui sopra) ma di [OT] come tag inutile se non dannoso.

Ciao R.
Luca P. Stevens
2005-09-15 19:43:27 UTC
Permalink
Post by Draco Roboter
[Luca]
Post by Cammagno
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Oddio... non proprio. Che io sappia fa le regole e ha potere, e' vuole
avere potere visto che e' un hobby e non un lavoro, solo su *alcune*
cose.
Il che non contraddice affatto quel che io ho scritto. Quindi è falso che il
messaggio di mamo contenga solo opinioni personali, che era il punto in
discussione.
Post by Draco Roboter
Post by Cammagno
Post by Luca P. Stevens
Chi è così cafone da non osservarle almeno stia zitto quando qualcuno
chiede che vengano rispettate.
Opinione curiosa. Fino a prova contraria, è perfettamente legittimo
contestare anche le leggi della repubblica, figuriamoci se non è
legittimo criticare le norme del GCN.
Sono d'accordo.
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*. Si può
discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Poeta della Corteccia
2005-09-15 19:48:39 UTC
Permalink
In article
<***@luca.xzeoryfgvyvb.invalid>, mbox01
@linuxfan.it says...
Post by Luca P. Stevens
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*. Si può
discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
Dici ? Dimostramelo. Io vedo il contrario: lecchini del sistema (nel
senso di compiacenti un sistema di regole e persone non per convinzione
personale ma per supina e aprioristica accetazione dell'autoritario
fascino del potere e/o di chi lo rappresenta) predicare bene assai e
razzolare molto peggio. Quasi come se il dar di lingua nei posti giusti
alla gente giusta autorizzasse a farsi i comodi propri. Sono altresì
convinto che alcuni di quei *potenti* non siano per niente stupidi ed
abbiano intuito che i coglioni bisogna averli sotto e non intorno; ma
immagino anche sarà palesemente difficile per loro spiegare certi
concetti ai propri devoti più stupidi: bisogna essere sufficientemente
disumani a colpire a chi nel profondo ti ostina una sconfinata ed
incondizionata devozione.
Draco Roboter
2005-09-16 08:30:06 UTC
Permalink
Post by Poeta della Corteccia
Post by Luca P. Stevens
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*. Si può
discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
Dici ? Dimostramelo. Io vedo il contrario: lecchini del sistema (nel
senso di compiacenti un sistema di regole e persone non per convinzione
personale ma per supina e aprioristica accetazione dell'autoritario
fascino del potere e/o di chi lo rappresenta) predicare bene assai e
razzolare molto peggio. Quasi come se il dar di lingua nei posti giusti
alla gente giusta autorizzasse a farsi i comodi propri. Sono altresì
convinto che alcuni di quei *potenti* non siano per niente stupidi ed
abbiano intuito che i coglioni bisogna averli sotto e non intorno; ma
immagino anche sarà palesemente difficile per loro spiegare certi
concetti ai propri devoti più stupidi: bisogna essere sufficientemente
disumani a colpire a chi nel profondo ti ostina una sconfinata ed
incondizionata devozione.
Parliamone pacatamente:
questa e' una tua ponderata opinione o hai detto la prima cazzata che
ti passava per la testa?

Ciao R.
Draco Roboter
2005-09-16 08:26:33 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Quindi è falso che il
messaggio di mamo contenga solo opinioni personali, che era il punto in
discussione.
<biip> Il punto in discussione era che fossero regole del GCN e non lo
sono.

Ciao R.
Luca P. Stevens
2005-09-16 13:18:34 UTC
Permalink
Post by Draco Roboter
Post by Luca P. Stevens
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Quindi è falso che il
messaggio di mamo contenga solo opinioni personali, che era il punto in
discussione.
<biip> Il punto in discussione era che fossero regole del GCN e non lo
sono.
anche il metamanifesto non e' un documento *ufficiale*.
Il metamanifesto è certamente ufficiale e, per quel che riguarda il tag,
coincide con quanto espresso da Mamo e in altre sedi da tutti i componenti del
GCN presi singolarmente. Il fatto che il GCN non faccia nulla perché sia
rispettato è un altro discorso.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
DOCstone
2005-09-16 13:21:13 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Il fatto che il GCN non
faccia nulla perché sia rispettato è un altro discorso.
In un qualsiasi ambito sociale, usenet compresa, ogni regola prevede
delle contromisure verso chi non la rispetta. Facile verificare.
Sennò non è una regola, è una preghiera. Con le conseguenze del caso.
Gennaro
2005-09-16 15:45:51 UTC
Permalink
"Luca P. Stevens" <***@linuxfan.it> ha scritto...

[...]
Post by Luca P. Stevens
Il metamanifesto è certamente ufficiale
A giudicare dal messaggio di Draco Roboter ci sarebbero dubbi a
riguardo.
Comunque il documento sui tag OT certamente NON e' ufficiale.
Post by Luca P. Stevens
e, per quel che riguarda il tag, coincide con quanto espresso da
Mamo e in altre sedi da tutti i componenti del GCN presi
singolarmente.
1) Il fatto che (secondo te) i componenti del GCN presi singolarmente
siano d'accordo con l'opinione di Mamo non significa certo che lo sia
(ufficialmente) il GCN. Peraltro e' assolutamente ridicolo cercare di
far assurgere a regola opinioni personali di chicchessia espresse in
maniera non ufficiale.

2) Il punto su cui tutte le persone che citi tu sono (secondo te)
d'accordo e': "e' sciocco/stupido l'uso del tag [OT]".
Si tratta di un'opinione (ufficiale o meno) e NON di una regola!
Post by Luca P. Stevens
Il fatto che il GCN non faccia nulla perché sia rispettato è un
altro discorso.
Cio' succede perche' non esiste alcuna regola da rispettare.


Gennaro
Lidrie
2005-09-16 16:15:05 UTC
Permalink
Post by Gennaro
Peraltro e' assolutamente ridicolo cercare di
far assurgere a regola opinioni personali di chicchessia espresse in
maniera non ufficiale.
come sanno bene Santoro, Biagi e compagnia, le opinioni personali
confidate ai giornalisti presenti ad una chiacchierata a Sofia, non
sono una regola...
Post by Gennaro
:|
ops, dovevo mette un [OT] davanti al subject ?
--
Sans
Draco Roboter
2005-09-16 16:26:03 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Il metamanifesto è certamente ufficiale
Leggi qui
<mailman.1052325001.18997.it-cultura-***@kenobi.it>

facciamo che - con la solita calma[1] - il gcn risponda?

preliminarmente ti faccio una dimostrazione sociologica

a) meta' delle cose nel metamanifesto le ho scritte[2] io
b) io non conto niente in it.*
c) il metamanifesto non conta niente

Ciao R.

[1] li flammo un po' che tanto non mi 'a'ano.
[2] ok solo raccolte in realtà: è praticamente la stessa cosa.
Luca P. Stevens
2005-09-16 21:33:20 UTC
Permalink
Post by Draco Roboter
Post by Luca P. Stevens
Il metamanifesto è certamente ufficiale
Leggi qui
Lì non c'è scritto che il metamanifesto non è ufficiale (né potrebbe essere
altrimenti, dato che sta sul sito del GCN). C'è scritto che non intendono
imporsi per farlo rispettare.

Quindi non è confutata la tesi: le opinioni di Mamo non sono le sue personali,
coincidendo con quelle espresse ufficialmente dal GCN e singolarmente da
ciascuno dei suoi membri.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
lullaby
2005-09-16 14:28:39 UTC
Permalink
Post by Draco Roboter
Post by Luca P. Stevens
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Quindi è falso che il
messaggio di mamo contenga solo opinioni personali, che era
il punto in
Post by Draco Roboter
Post by Luca P. Stevens
discussione.
<biip> Il punto in discussione era che fossero regole del GCN
e non lo
Post by Draco Roboter
sono.
Ciao R.
Io direi che i punti sono due:
1-E' opinione del GCN che il tag [OT] sia un deleterio
controsenso (cit.)
2-Il GCN qui fa le regole.
--
Quando lui e' in ritardo per la cena e so che le ragioni possono
essere solo due: che sia in compagnia di un'altra o che sia
morto in un incidente, io spero sempre ell'incidente.
Enrico C
2005-09-16 18:36:18 UTC
Permalink
On Fri, 16 Sep 2005 16:28:39 +0200, lullaby wrote in
Post by lullaby
1-E' opinione del GCN che il tag [OT] sia un deleterio
controsenso (cit.)
2-Il GCN qui fa le regole.
Ci vuole tanto a scrivere: "queste sono le regole del GCN per la gerarchia
it."... se lo sono? [a me però non pare, e neanche mi sembra opportuno che
il GCN firmi documenti che regolamentano rutti, tag e simili minutaglie....
Il punto chiaro è che la it.* è tematica, non un insieme di community, e
questo mi pare che basta e avanza].

Mi ricorda il ministro del Tesoro che esprime un parere "personale" sul
fatto che Fazio deve smammare, parere che però, dice, potrebbe avere anche
valore "istituzionale"; oppure no... E Berlusconi fa cenno di sì, poi cenno
di no, poi dice che lui non c'entra nulla (il che tra parentesi è vero,
sarebbe un'invasione di campo, e mi fermo qui perché andrei davvero O.T.!).
DOCstone
2005-09-16 20:43:36 UTC
Permalink
Post by lullaby
Post by Draco Roboter
Post by Luca P. Stevens
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Quindi è falso che il
messaggio di mamo contenga solo opinioni personali, che era il
punto in discussione.
<biip> Il punto in discussione era che fossero regole del GCN e non
lo sono.
Ciao R.
1-E' opinione del GCN che il tag [OT] sia un deleterio
controsenso (cit.)
2-Il GCN qui fa le regole.
1-Il GCN non ha espresso tale opinione
2-Il GCN fa le regole solo su quello che controlla. Ad esempio sulla
creazione o eliminazione dei NG. Tutto il resto non è regolato se non
dalla considerazione degli altri utenti, i quali hanno le contromisure
come il PLONK, o come l'abbandono di un NG o di tutta usenet.
Luca P. Stevens
2005-09-16 21:34:52 UTC
Permalink
Post by DOCstone
Post by lullaby
1-E' opinione del GCN che il tag [OT] sia un deleterio
controsenso (cit.)
2-Il GCN qui fa le regole.
1-Il GCN non ha espresso tale opinione
L'ha espressa ufficialmente (a meno che non vuoi giocare con le parole).
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
DOCstone
2005-09-16 21:47:27 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Post by DOCstone
Post by lullaby
1-E' opinione del GCN che il tag [OT] sia un deleterio
controsenso (cit.)
2-Il GCN qui fa le regole.
1-Il GCN non ha espresso tale opinione
L'ha espressa ufficialmente (a meno che non vuoi giocare con le parole).
Mi manca il riferimento.
A meno che tu non ritenga che mamo parli a nome del gcn in base a
qualche recondita delega.
Luca P. Stevens
2005-09-19 07:19:41 UTC
Permalink
Post by DOCstone
Post by Luca P. Stevens
Post by DOCstone
Post by lullaby
1-E' opinione del GCN che il tag [OT] sia un deleterio
controsenso (cit.)
2-Il GCN qui fa le regole.
1-Il GCN non ha espresso tale opinione
L'ha espressa ufficialmente (a meno che non vuoi giocare con le parole).
Mi manca il riferimento.
E' nel metamanifesto.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Gennaro
2005-09-16 08:38:39 UTC
Permalink
"Luca P. Stevens" ha scritto...
Post by Luca P. Stevens
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
No. E' opinione personale di Mamo parzialmente integrata in un
documento "ufficiale" (metamanifesto)

[...]
Post by Luca P. Stevens
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*.
Si può discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
Il documento di Mamo non riporta alcuna *regola*, e similmente il
metamanifesto.

Al contrario, l'uso della terminologia "E' *sciocco* l'uso del tag [OT]"
nel metamanifesto si pone in netto contrasto con altri consigli regole
espressi in maniera molto piu' "dura" ("Sono da considerarsi
inaccettabili", "E' del tutto inopportuno", "Non sono consentiti",
"E' opportuno evitare", "E' molto sgradito", etc.).

Dunque, chi usa il tag [OT] secondo l'opinione del GCN fa una
cosa sciocca (neppure un "deleterio controsenso"), ma non viola
alcuna regola: ne' le regole specifiche della gerarchia it.* ne',
men che meno, la rfc1855 (netiquette).


Dunque le opinioni di Mamo ed il suo documento possono essere
discusse ad libitum (cosa che in realta' avviene, penso di aver lurkato
iccy un paio di anni or sono per l'ultima volta, ed adesso trovo le
stesse identiche discussioni), ma chi usa il tag [ot], ribadisco,
non viola alcuna regola.
Post by Luca P. Stevens
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Gennaro
Draco Roboter
2005-09-16 09:51:30 UTC
Permalink
Gennaro ha scritto:

(il solito tag [OT])
Post by Gennaro
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
No. E' opinione personale di Mamo parzialmente integrata in un
documento "ufficiale" (metamanifesto)
Anche questo e' falso. E' anche opinione mia di luca e, presumo, di
molti altri utilizzatori di it.* Inoltre, se le cose non sono cambiate,
anche il metamanifesto non e' un documento *ufficiale*. (chiediamo agli
interessati)


Ciao R.

Ps.
Post by Gennaro
Al contrario, l'uso della terminologia "E' *sciocco* l'uso del tag [OT]"
Non sono sicuro ma quel termine potrebbe essere imputato al
sottoscritto.
Gennaro
2005-09-16 11:18:33 UTC
Permalink
[re-inoltro su it.cultura.cybersocieta]

"Draco Roboter" ha scritto...
Post by Draco Roboter
(il solito tag [OT])
Post by Gennaro
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
No. E' opinione personale di Mamo parzialmente integrata in un
documento "ufficiale" (metamanifesto)
Anche questo e' falso. E' anche opinione mia di luca e, presumo, di
molti altri utilizzatori di it.*
Del tutto irrilevante visto che l'autore del documento e' Mamo.
Post by Draco Roboter
Inoltre, se le cose non sono cambiate, anche il metamanifesto non
e' un documento *ufficiale*. (chiediamo agli interessati)
Non lo sapevo, e sara' interessante avere notizie in merito.
Tuttavia, se quanto dici e' vero, allora mi pare che l'unico documento al
quale attenersi nello scrivere su Usenet sia la netiquette.
Post by Draco Roboter
Ciao R.
Ps.
Post by Gennaro
Al contrario, l'uso della terminologia "E' *sciocco* l'uso del tag [OT]"
Non sono sicuro ma quel termine potrebbe essere imputato al
sottoscritto.
Beh, non ci sara' voluto un grande salto di fantasia, visto che Mamo
usa il termine "stupido"... :-)

ciao
Gennaro
scactus
2005-09-16 12:27:07 UTC
Permalink
Post by Draco Roboter
Post by Gennaro
No. E' opinione personale di Mamo parzialmente integrata in un
documento "ufficiale" (metamanifesto)
Anche questo e' falso. E' anche opinione mia di luca e, presumo, di
molti altri utilizzatori di it.*
E' opinione mia, di mia sorella e di mio cugggino che usare i tag "[OT]"
è perfettamente lecito.
Deleterio Controsenso
2005-09-17 09:21:20 UTC
Permalink
Non si puo' chiudere per ferie che subito ti parlano alle spalle.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
x-point
2005-09-17 10:21:32 UTC
Permalink
Ciao,
Post by scactus
E' opinione mia, di mia sorella e di mio cugggino che usare i tag "[OT]"
è perfettamente lecito.
vediamo, usare il tag "[OT]" e` assolutamente lecito, ma non e` lecito
inviare articoli offtopic; e` altresi` buona norma che il tag sia
coerente con il contenuto di un articolo.... risultato: puoi usare il
tag "[OT]", ma non esistono articoli (che rispettano le regole) nei
quali quel tag possa essere utilizzato.
--
bye,
x-point
Cammagno
2005-09-17 10:33:03 UTC
Permalink
In data sabato 17 settembre 2005, x-point, nel post
Post by x-point
vediamo, usare il tag "[OT]" e` assolutamente lecito, ma non e` lecito
inviare articoli offtopic;
Inviare articoli OT è perfettamente lecito. Tutavia, non rispetta il
meta-manifesto della gerarchia it.*
--
Cammagno
Enrico C
2005-09-17 11:58:40 UTC
Permalink
On Sat, 17 Sep 2005 12:21:32 +0200, x-point wrote in
Post by x-point
tag "[OT]", ma non esistono articoli (che rispettano le regole) nei
quali quel tag possa essere utilizzato.
Esistono però articoli che non rispettano rigidamente le regole per
circostanze particolari, ma cercano di farlo minimizzando il disturbo...
e altri articoli che sono in una zona grigia di mezzo tra OT e IT...

Come ti regoleresti nei casi b) e c) di cui parlavo in
<news:1anqsu9nfckfz$***@news.lillathedog.net>
?
Luca P. Stevens
2005-09-19 07:19:40 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Sat, 17 Sep 2005 12:21:32 +0200, x-point wrote in
Post by x-point
tag "[OT]", ma non esistono articoli (che rispettano le regole) nei
quali quel tag possa essere utilizzato.
Esistono però articoli che non rispettano rigidamente le regole per
circostanze particolari, ma cercano di farlo minimizzando il disturbo...
... e che invece aumentano il disturbo sia in qualità che in quantità. Un post
taggato salta agli occhi, in più il tag aumenta gli offtopic perché li
giustifica.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Enrico C
2005-09-19 08:55:39 UTC
Permalink
On Mon, 19 Sep 2005 09:19:40 +0200, Luca P. Stevens wrote in
Post by Luca P. Stevens
Post by Enrico C
Esistono però articoli che non rispettano rigidamente le regole per
circostanze particolari, ma cercano di farlo minimizzando il disturbo...
... e che invece aumentano il disturbo sia in qualità che in quantità. Un post
taggato salta agli occhi, in più il tag aumenta gli offtopic perché li
giustifica.
Come ti regoleresti nei casi b) e c) di cui parlavo in
<news:1anqsu9nfckfz$***@news.lillathedog.net>
?

scactus
2005-09-17 12:00:11 UTC
Permalink
Post by x-point
Post by scactus
E' opinione mia, di mia sorella e di mio cugggino che usare i tag "[OT]"
è perfettamente lecito.
vediamo, usare il tag "[OT]" e` assolutamente lecito, ma non e` lecito
inviare articoli offtopic; e` altresi` buona norma che il tag sia
coerente con il contenuto di un articolo.... risultato: puoi usare il
tag "[OT]", ma non esistono articoli (che rispettano le regole) nei
quali quel tag possa essere utilizzato.
Invece, è autoevidente che inviare una quantità ragionevole di articoli
off-topic è ragionevole, purché questi siano filtrabili. Il tag "[OT]" è
un mezzo per rendere filtrabile un articolo off-topic.
Luca P. Stevens
2005-09-19 07:19:38 UTC
Permalink
Post by scactus
Il tag "[OT]" è
un mezzo per rendere filtrabile un articolo off-topic.
No-o.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Buttha
2005-09-16 08:52:26 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*. Si può
discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
Guarda: per me la regola dell'OT non è affatto una regola. E',
semplicemente, una emerita stronzata.
Continuo a fare OT in tutta tranquillita' e ragionevolezza.
--
X5O!P%@AP[4\PZX54(P^)7CC)7}$EICAR-STANDARD-ANTIVIRUS-TEST-FILE!$H+H*
Buttha
2005-09-16 08:56:53 UTC
Permalink
Post by Buttha
Continuo a fare OT in tutta tranquillita' e ragionevolezza.
Anzi, ti diro' di piu':
è da molto tempo che ho inventato ed utilizzo il tag [BLOG].
Non essendo cosi' importante da avere un ng a me dedicato (come quello del
d'Itri), utilizzo quel tag in post dove scrivo quello che mi pare.
--
X5O!P%@AP[4\PZX54(P^)7CC)7}$EICAR-STANDARD-ANTIVIRUS-TEST-FILE!$H+H*
scactus
2005-09-16 09:21:02 UTC
Permalink
Post by Buttha
Post by Buttha
Continuo a fare OT in tutta tranquillita' e ragionevolezza.
è da molto tempo che ho inventato ed utilizzo il tag [BLOG].
Non essendo cosi' importante da avere un ng a me dedicato (come quello del
d'Itri), utilizzo quel tag in post dove scrivo quello che mi pare.
Mi pare un'ottima idea, lo userò anch'io per postare i miei racconti di
quando vado a puttane.
Alias
2005-09-16 10:59:22 UTC
Permalink
Post by Buttha
Post by Luca P. Stevens
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*. Si può
discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
Guarda: per me la regola dell'OT non è affatto una regola. E',
semplicemente, una emerita stronzata.
Continuo a fare OT in tutta tranquillita' e ragionevolezza.
Va abolito anche il quoting.Basta con imposizioni indubbiamente
liberticide.
Borghesia boia,con te muoia la serietà e la noia!
Alias
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
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Jakarta con le mani sui fianchi sorride al sole: è tempo di entrare in azione
2005-09-16 14:02:35 UTC
Permalink
Post by Buttha
Post by Luca P. Stevens
Quelli che contestano le regole sono anche quelli che *le violano*. Si può
discutere una regola, certo. E' una beffa farlo mentre la si viola
sistematicamente.
Guarda: per me la regola dell'OT non è affatto una regola. E',
semplicemente, una emerita stronzata.
Continuo a fare OT in tutta tranquillita' e ragionevolezza.
Concordo; "l'OT" è parte fondamentale della vita sociale in tutte le
sue forme: per esempio, vai in biblioteca a studiare, un collega ti
guarda e ti dice: "mi brucia il culo!"; è un comportamento OT ma anche
una forma di socializzazione. Chi non sopporta gli OT è semplicemente
un associale.
Enrico C
2005-09-16 09:36:17 UTC
Permalink
On 15 Sep 2005 05:26:16 -0700, Draco Roboter wrote in
Post by Draco Roboter
[Luca]
Post by Cammagno
Post by Luca P. Stevens
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole.
Oddio... non proprio. Che io sappia fa le regole e ha potere, e' vuole
avere potere visto che e' un hobby e non un lavoro, solo su *alcune*
cose.
La regola, penso, è che la gerarchia it.* è strutturata in gruppi tematici
(e non in community). Da qui, discende che non ha senso postare OT, sul
gruppo sbagliato, visto che lo si può fare sul ng più adatto. E' un
principio che condivido perché mi sembra più "efficiente".
Per esempio, se sono interessato ai newsreader, posso leggermi il gruppo
sui newsreader, piuttosto che dover cercare su tanti forum dedicati ad
altro se per caso si è parlato dei newsreader :)
[Del resto, se si preferiscono le community, ci sono altre gerarchie che le
consentono.]
Post by Draco Roboter
Comunque faccio presente che il documento in questione non parta
dell'OT come comportamento (argomendo di cui si e' ampiamente discusso
qui sopra) ma di [OT] come tag inutile se non dannoso.
Infatti, il documento di Mamo non affronta la questione dell'OT, ma quella
del tag [OT]. La sua logica, apparentemente cristallina, è: se è sbagliato
andare OT, come può essere giusto usare il tag [OT]?
La mia risposta è quella che ho cercato di dire in altri post. In pratica,
ci sono molti casi diversi, che imho andrebbero distinti.

a) voglio intavolare una discussione sulla vittoria della Roma sul gruppo
dedicato all'ebraismo, magari per la considerazione che al Ghetto ci sono
molti tifosi della Roma ;) Questo è l'OT puro, i famosi cavoli a merenda, e
non c'è tag che tenga. Magari può avere senso su un ng "community" ma non
su un ng tematico come quelli della it.*.

b) voglio annunciare che sto per sposarmi, e voglio dirlo alle persone con
le quali condivido ogni giorno discussioni sulle pentole a pressione...
Scelgo quindi di "infrangere", una tantum, la regola tematica e andare
fuori tema. Cerco di farlo, però, recando il minimo disturbo, quindi
imposto il followup-to a Poster (o verso altro ng) per evitare che se ne
sviluppi un thread fuori tema sul ng delle pentole a pressione. Inoltre,
antepongo il tag [OT], per segnalare il post anomalo, e consentirne
eventualmente il filtro. Il tag non regolarizza certo il mio OT, ma è un
modo di scusarsi di qualcosa che potrebbe disturbare alcuni. Meglio non
scusarsi e non segnalare? Questo mi pare opinabile...

c) voglio parlare di un argomento confinante con quello del topic,
solitamente tollerato sul ng ma non elencato nel manifesto, oppure
confinante e sul quale non esistono altri ng (o magari esistono ma sono
deserti!). Insomma, la collocazione migliore mi pare proprio quel ng, però
temo che per alcuni sia OT, e per questo lo segnalo con il tag. In questi
casi, forse, potrebbero essere usati alti tag più precisi, che descrivono
meglio la situazione (non trattandosi di vero e proprio OT, ma di semi-OT,
o a volte di metadiscussioni, ecc... a volte anzi non sarebbe necessario
alcun tag perché in realtà il post è IT!), però è prassi diffusa usare
proprio il tag OT, ma riferito a messaggi che non sono affatto "cavoli a
merenda", semmai varianti della ricetta, che non sono sicuro se piacciono a
tutti! :)
Post by Draco Roboter
Post by Cammagno
Post by Luca P. Stevens
Chi è così cafone da non osservarle almeno stia zitto quando qualcuno
chiede che vengano rispettate.
Opinione curiosa. Fino a prova contraria, è perfettamente legittimo
contestare anche le leggi della repubblica, figuriamoci se non è
legittimo criticare le norme del GCN.
Sono d'accordo.
Unico limite (di net-buona creanza) e' di farle qui o in posti adatti e
non in un posto a caso.
In effetti esiste anche il ng del GCN, anche se l'ultima volta che ho dato
un'occhiata era illeggibile per gli ot (ovviamente non dichiarati ;)
Ad ogni modo, discutere se un tag sia paragonabile all'excuse me dopo un
rutto, oppure a qualcos'altro, non mi pare questione di regole e non
regole, semmai di commenti... e di cybersocieta :-)
Enrico C
2005-09-16 09:46:40 UTC
Permalink
On Fri, 16 Sep 2005 11:36:17 +0200, Enrico C wrote in
Post by Enrico C
In effetti esiste anche il ng del GCN, anche se l'ultima volta che ho dato
un'occhiata era illeggibile per gli ot (ovviamente non dichiarati ;)
Ma fu un sacco di tempo fa, adesso magari la situazione è più tranquilla :)
DOCstone
2005-09-03 23:20:04 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse
proprio fuori dai coglioni.
Alla faccia del gruppo di discussione: fosse per te non ci sarebbe né
discussione né tantomeno un gruppo.
E' forse questo obiettivo che ti ha spinto a diventare uno dei
personaggi più plonkati di usenet?
adamski
2005-09-04 01:28:55 UTC
Permalink
Post by Cammagno
uno dei
personaggi più plonkati di usenet?
anche uno dei più inutili, sgradevoli e autoreferenziali.
--
adamski
Luca P. Stevens
2005-09-04 17:45:18 UTC
Permalink
Post by DOCstone
Post by Luca P. Stevens
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse
proprio fuori dai coglioni.
Alla faccia del gruppo di discussione: fosse per te non ci sarebbe né
discussione né tantomeno un gruppo.
Io discuto le regole con chi è disposto a rispettarle o a cambiarle, non a
ignorarle. Discutere con chi non le rispetta è solo la beffa dopo il danno.
Questi dovrebbero solo andarsene.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Luca P. Stevens
2005-09-04 17:54:38 UTC
Permalink
Post by DOCstone
Post by Luca P. Stevens
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse
proprio fuori dai coglioni.
Alla faccia del gruppo di discussione: fosse per te non ci sarebbe né
discussione né tantomeno un gruppo.
Io discuto le regole con chi è disposto a rispettarle o a cambiarle, non a
ignorarle. Discutere con chi non le rispetta è solo la beffa dopo il danno.
Questi dovrebbero solo andarsene.
Post by DOCstone
E' forse questo obiettivo che ti ha spinto a diventare uno dei
personaggi più plonkati di usenet?
Ma lo facessero! Invece mi stanno tutti attaccati come remore, non mi plonka
mai nessuno. Sono io che plonko loro.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
adamski
2005-09-04 01:27:34 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse proprio fuori dai
coglioni.
Muto, insulso cazzaro.
--
adamski
Buttha
2005-09-16 08:46:59 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Post by DOCstone
- il postare (con cadenza doppia rispetto alle bollette) lo stesso
messaggio che è solo l'espressione di un'opinione personale.
No. E' opinione del GCN, che qui fa le regole. Chi è così cafone da non
osservarle almeno stia zitto quando qualcuno chiede che vengano rispettate.
Meglio sarebbe se chi segue altre regole se ne andasse proprio fuori dai
coglioni.
Complimenti per la focosita'.
Io, pero', resto dell'idea che quel documento e' una emerita stronzata.
--
X5O!P%@AP[4\PZX54(P^)7CC)7}$EICAR-STANDARD-ANTIVIRUS-TEST-FILE!$H+H*
Poeta della Corteccia
2005-09-05 06:24:57 UTC
Permalink
Post by DOCstone
Stai parlando della locuzione "suini comodi" ?
Mah ! parlare di suini comodi in una gerarhcia fondata da un certo Suin
mi sembra anche ragionevole.
Post by DOCstone
A quanto hai detto prima, anche il rutto americano è una "importante
consuetudine"
e difatti è li che casca la logica mamica: ua consuetudine, o meglio un
consuetudine locale ha spesso valore di legge in molti ambiti. Nella
fattsipecie il ragionameto non calza perchè si vuole contraporre un
cattiva consuetudine (il ruttare con l'excuse me - abbondantemente da
discutere nel merito e nella generalizzazione fatta, al limite del
razzismo) ad una che dovrebbe essere buona cioè la netiquette, senza
poi dire che in realtà lui decide che l'una è brutta e l'altra è buona,
e che l'uso del termine netiquette è per un tecnocrate improprio, dal
momento che nella rfc che la regolamenta non si parla ne di rutti ne di
tag OT, anzi disciplina anche le provocazioni con i flame ON ed OFF,
figuriamoci gli OT occasionali.
Un gran ragionamento per dimostrare con una logica alquanto stentata
che sarebbe male, quando bastva dire qui è vietato perchè a chi per noi
non va per qesta serie di ragioni tecniche .... (e non ne mancano).
Però non vorrei atttribuire troppo peso al delirio nerdico del
personaggio, ma apprezzarne piuttosto l'aspetto folcloristico. In
sostanza l'usanza locale che che mamo posti le sue faq, e che in tutti
i ng abbondino gli OT. that's all.
DOCstone
2005-09-05 11:14:32 UTC
Permalink
Post by Poeta della Corteccia
Però non vorrei atttribuire troppo peso al delirio nerdico
del personaggio, ma apprezzarne piuttosto l'aspetto folcloristico. In
sostanza l'usanza locale che che mamo posti le sue faq, e che in tutti
i ng abbondino gli OT.
AFAIK sono entrambe "importanti consuetudini" che dubito saranno mai
infrante.
Enrico C
2005-09-13 17:52:11 UTC
Permalink
On Fri, 02 Sep 2005 15:22:57 GMT, DOCstone wrote in
Post by DOCstone
*Mamo (R)* ha scritto
Post by Mamo (R)
In america esiste la diffusissima abitudine di ruttare in
pubblico con un "excuse me" allegato,
Metter una tag [OT] è praticamente la stessa cosa,
Questa analogia non la condivido: semmai mettere il tag [OT] è come
quando, in un gruppo di persone che discutono, ne arriva un'altra
dicendo "Scusate se interrompo": è quasi sempre maleducato, ma a volte
no. Esempio: "Scusate se interrompo, ma sta iniziando il concerto"
Secondo me, paragoni a parte, sulla questione del tag [OT] Mamo ha ragione
e torto allo stesso tempo.
Mi spiego.
Ha ragione, nel senso che non basta mettere un tag per giustificare un
qualsiasi post fuori tema. Questo lo trovo giusto. Non si può usare quel
tag come scusa per parlare dei cavoli a merenda su un un qualsiasi
newsgroup.

Quello che invece Mamo non considera, imho, è che a volte il tag [OT] viene
usato da persone che non sono affatto fuori-temisti incalliti, al contrario
sono persone iperscrupolose che vorrebbero arrecare il minimo disturbo. Per
questo, quando sono in dubbio se un messaggio sia, anche solo parzialmente,
fuori tema, usano il tag [OT] per avvertire.
Immagino l'obiezione a questa mia teoria: se si teme che un messaggio sia
non proprio in tema, basta postare sul ng più adatto.
Però le cose non sono sempre così semplici, per tanti motivi. Ci sono
argomenti di confine, ci sono altri argomenti "orfani" che non hanno un
vero e proprio gruppo dedicato, ecc. ecc.
Inoltre, ciò che è "in tema" o "fuori tema" non è in realtà determinato
solo dal manifesto, ma anche da modo concreto in cui un newsgroup viene
usato nel tempo [in quel caso, magari, sarebbe il caso di aggiornare il
manifesto, ma non sempre ci si riesce].

Alla fine, in molti casi, quel che si verifica è paradossalmente l'inverso
di quanto teme Mamo.
I "fuori temisti" incalliti scrivono tranquillamente di qualsiasi argomento
salti loro in mente, senza usare alcun tag. Per usare l'analogia, ruttano
liberamente e non chiedono scusa.
Gli iperscrupolosi, invece, usano il tag anche solo nel dubbio di essere
fuori tema, per timore di disturbare. Nell'analogia, sono quelli che si
prodigano in scuse anche per un impercettibile burpino. ;)
Luca P. Stevens
2005-09-14 09:33:01 UTC
Permalink
Post by Enrico C
a volte il tag [OT] viene
usato da persone che non sono affatto fuori-temisti incalliti, al contrario
sono persone iperscrupolose che vorrebbero arrecare il minimo disturbo.
Col risultato di mettere più in risalto il loro post, e quindi di disturbare
di più in ogni caso.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Enrico C
2005-09-14 10:10:18 UTC
Permalink
On Wed, 14 Sep 2005 11:33:01 +0200, Luca P. Stevens wrote in
Post by Luca P. Stevens
Post by Enrico C
a volte il tag [OT] viene
usato da persone che non sono affatto fuori-temisti incalliti, al contrario
sono persone iperscrupolose che vorrebbero arrecare il minimo disturbo.
Col risultato di mettere più in risalto il loro post, e quindi di disturbare
di più in ogni caso.
Non so se mette in risalto, ma forse, effettivamente, il tag [OT] non è del
tutto appropriato neanche in molti di quei casi "semi OT", nel senso che -
lo ammetto - basterebbe decidersi se il post "borderline" è OT e IT e
regolarsi di conseguenza. Anche gli scrupoli a volte possono essere
eccessivi! :)
Poi ci sono i post che avrebbero bisogno del tag [META] (discorsi sul ng
stesso più che sul topic), che però non è conosciuto e si finisce per usare
[OT].

Però, è anche vero che i tag [OT] puoi filtrarli una volta per tutte con
una semplice regoletta nel killfile di qualsiasi reader un minimo evoluto,
mentre l'OT non dichiarato è ben più fastidioso e difficile da evitare.
Luca P. Stevens
2005-09-14 11:43:20 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Però, è anche vero che i tag [OT] puoi filtrarli
E' risaputo che il tag OT non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e
falsi negativi.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Cammagno
2005-09-14 11:59:10 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
E' risaputo che il tag OT non serve per filtrare.
E' risaputo un accidente.
Post by Luca P. Stevens
Troppi falsi positivi e falsi negativi.
Stronzate.
Al massimo puoi dire che non serve per filtrare *tutto*. A tale scopo
andrebbe spiegato che è giusto usare il tag [OT], mentre è poco furbo
usare tag fantasiosi come [OT ma non troppo] et similia.
adamski
2005-09-15 17:09:34 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
E' risaputo che il tag OT non serve per filtrare
BBBWHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHA!

Assurdo.
--
adamski
whiplash
2005-09-15 10:23:51 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Col risultato di mettere più in risalto il loro post
O consentire di filtrare.
--
Chaos A.D. | Raging crowd
Tanks on the streets | Burning cars
Confronting police | Bloodshed starts
Bleeding the Plebs | Who'll be alive?
Enrico C
2005-09-15 11:34:14 UTC
Permalink
On Thu, 15 Sep 2005 12:23:51 +0200, whiplash wrote in
Post by whiplash
Post by Luca P. Stevens
Col risultato di mettere più in risalto il loro post
O consentire di filtrare.
O di ricevere un ammonimento del Mamobot ;)

Per essere chiari: neanch'io amo particolarmente gli OT, ma quel documento
non mi convince perché pare dare più importanza al Tag in sé che al fatto
stesso di andare OT, e questo mi pare un filino paradossale! :)

Io direi, piuttosto qualcosa del tipo...:

"Gli OT sono un deleterio controsenso. E sui tag [OT]... leggete qui!"

1. La gerarchia it.* è organizzata in gruppi tematici, dedicati cioè a
discutere il tema indicato da nome, descrizione e manifesto di ciascun
gruppo.
Perciò, l'argomento dei messaggi deve corrispondere al tema del gruppo.

2. Altre gerarchie possono essere organizzate diversamente, ma la it.* non
prevede gruppi "community", cioè gruppi dove persone unite da uno stesso
interesse si ritrovano per discutere di ciò che vogliono. Se siete
interessati a questo genere di gruppi in italiano, potete trovarli invece
sulla gerarchia free.it.* o sulla it-alt.*, in particolare nel ramo
it-alt.community.*

3. Essere "in tema", comunque, non è solo questione di "seguire le regole",
ma conviene in pratica. In questo modo, si avrà la massima possibilità di
ricevere risposte da persone effettivamente interessate e competenti
sull'argomento, e la minima probabilità di ricevere reazioni infastidite da
persone che viceversa non gradiscono il "fuori tema".

4. Può capitare di non sapere qual è il gruppo più adatto a una certa
domanda, o di essere in dubbio. In tal caso si possono chiedere lumi su
gruppi generici come it.aiuto, it.news.aiuto o it.comp.aiuto, dove si potrà
ricevere una prima risposta ed eventualmente essere indirizzati verso
gruppi più specifici per approfondimenti.

5. L'importanza "assoluta" o la nobiltà di un argomento non giustifica i
fuori tema. Se per esempio voglio lanciare un appello per salvare i bambini
che muoiono di fame in Africa, problema grave e serio, è comunque
sbagliato, e forse contropruducente, postare sul gruppo dedicato alle
pentole a pressione.
Semmai, per attirare l'attenzione su questioni che ci stanno a cuore, è
possibile utilizzare creativamente le righe della firma (per esempio per
segnalare una pagina web con l'appello a donare soldi contro la fame in
Africa!), comunque sempre entro i limiti della netiquette.

6. Il tag [OT] nel Subject non giustifica i fuori tema, così come un tag
[SPAM] non giustificherebbe gli Spam commerciali! Tuttavia, un tag [OT] o
[semi-OT] può essere utile per segnalare post su argomenti che, pur non
essendo contemplati dal manifesto, sono comunque argomenti confinanti, non
trattati da altri gruppi o tollerati dai frequentatori del gruppo.
I confini di questa possibilità vanno cercati nel buon senso e anche nella
frequenza: una battuta scherzosa ogni tanto può ravvivare una discussione
seria, un fiume di battute invece finisce per ammazzarla!
Il tag consente a chi non è interessato di filtrare i messaggi in
questione, ciò tuttavia non può essere un pretesto per abusare di tale
possibilità, che deve restare l'eccezione e non la regola.

7. In caso di discussioni sul fatto se un post è "fuori tema" o meno, o
sull'opportunità di postare un gruppo o su un altro, o circa altre
questioni di netiquette che trascendono il merito del messaggio iniziale,
si consiglia di modificare opportunamente il Subject del thread in modo
tale da permettere, a chi non sia interessato a tali "metadiscussioni", di
evitare i messaggi che ne seguono. Per esempio, si può usare il tag [META].
Si ricorda, inoltre, che il newsgroup dedicato alle discussioni sulla
netiquette è it.cultura.cybersocieta
DOCstone
2005-09-15 13:51:55 UTC
Permalink
quel
documento non mi convince perché pare dare più importanza al Tag in
sé che al fatto stesso di andare OT
Quella faq paragona il tag [OT] al rutto con [excuse me] allegato,
stigmatizzando di fatto il rutto.
Apprezzo l'iniziativa e provo a dire la mia
"Gli OT sono un deleterio controsenso. E sui tag [OT]... leggete qui!"
"Perché gli [OT] sono quasi sempre inopportuni."
1. La gerarchia it.* è organizzata in gruppi tematici, dedicati cioè a
discutere il tema indicato da nome, descrizione e manifesto di ciascun
gruppo.
Perciò, l'argomento dei messaggi deve corrispondere al tema del gruppo.
2. Altre gerarchie possono essere organizzate diversamente, ma la
it.* non prevede gruppi "community", cioè gruppi dove persone unite
da uno stesso interesse si ritrovano per discutere di ciò che
vogliono. Se siete interessati a questo genere di gruppi in italiano,
potete trovarli invece sulla gerarchia free.it.* o sulla it-alt.*, in
particolare nel ramo it-alt.community.*
Non ritengo che la discussione sugli [OT] debba essere legata alla sola
gerarchia it.Del resto anche i NG di it-alt. hanno un manifesto, e
it-alt.community esiste in realtà solo sulla carta. IMHO ogni NG di ogni
gerarchia ha i suoi [OT] e queste non sono altro che faq; se poi il GCN
vuole normare questi aspetti è un altro discorso.
3. Essere "in tema", comunque, non è solo questione di "seguire le
regole", ma conviene in pratica. In questo modo, si avrà la massima
possibilità di ricevere risposte da persone effettivamente
interessate e competenti sull'argomento, e la minima probabilità di
ricevere reazioni infastidite da persone che viceversa non gradiscono
il "fuori tema".
Mi sembra che punti troppo sul rispetto delle regole, più che sulla loro
necessità. Direi:

3. Essere "in tema" significa avere l'attenzione dei partecipanti al NG
e aumentare la possibilità di una discussione costruttiva. Viceversa, il
messaggio fuori tema il più delle volte distoglie i frequentatori del NG
dal loro interesse e può quindi causare disturbo.
4. Può capitare di non sapere qual è il gruppo più adatto a una certa
domanda, o di essere in dubbio. In tal caso si possono chiedere lumi
su gruppi generici come it.aiuto, it.news.aiuto o it.comp.aiuto,
oppure it-alt.faq, ecc.
5. L'importanza "assoluta" o la nobiltà di un argomento non
giustifica i fuori tema.
ok
Se per esempio voglio lanciare un appello
per salvare i bambini che muoiono di fame in Africa, problema grave e
serio, è comunque sbagliato, e forse contropruducente, postare sul
gruppo dedicato alle pentole a pressione.
Semmai, per attirare l'attenzione su questioni che ci stanno a cuore,
è possibile utilizzare creativamente le righe della firma (per
esempio per segnalare una pagina web con l'appello a donare soldi
contro la fame in Africa!), comunque sempre entro i limiti della
netiquette.
Questo andrebbe sviluppato senza rimorsi di moralismo, ma con la
necessaria serenità.
6. Il tag [OT] nel Subject non giustifica i fuori tema, così come un
tag [SPAM] non giustificherebbe gli Spam commerciali!
Mi sembra efficace. :-) Lo metterei all'inizio.
Tuttavia, un tag [OT] o [semi-OT]
Sdei tag tipo [semi-OT] condivido le perplessità di Cammagno
I confini di questa possibilità vanno cercati nel buon senso e anche
nella frequenza: una battuta scherzosa ogni tanto può ravvivare una
discussione seria, un fiume di battute invece finisce per ammazzarla!
Non ammazziamo nessuno ;-) . Direi piuttosto:

I confini di questa possibilità vanno cercati nel buon senso e nella
frequenza; anche una discussione seria può essere ravvivata da una
battuta, purché sia occasionale.
7. In caso di discussioni sul fatto se un post è "fuori tema" o meno,
o sull'opportunità di postare un gruppo o su un altro, o circa altre
questioni di netiquette che trascendono il merito del messaggio
iniziale, si consiglia di modificare opportunamente il Subject del
thread in modo tale da permettere, a chi non sia interessato a tali
"metadiscussioni", di evitare i messaggi che ne seguono. Per esempio,
si può usare il tag [META]. Si ricorda, inoltre, che il newsgroup
dedicato alle discussioni sulla netiquette è it.cultura.cybersocieta
Un po' tecnico il tag [META]. Direi:

7. In caso di discussioni sul fatto se un post è "fuori tema" o meno, o
sull'opportunità di postare un gruppo o su un altro, o circa altre
questioni di netiquette che trascendono il merito del messaggio
iniziale, o che riguardano l'uso del NG stesso, si rammenta che esistono
dei ng appositi come it.cultura.cybersocieta e dove anche una
discussione il cui tema è cambiato in questa direzione, può continuare
coinvolgendo persone interessate a questo nuovo argomento.
Gandalf
2005-09-18 21:52:35 UTC
Permalink
Post by DOCstone
it-alt.community esiste in realtà solo sulla carta.
Perché dici così? Esistono già un paio di NG in quel ramo di it-alt (che
è relativamente nuovo, sicuramente "esiste" da molto meno rispetto al
resto della gerarchia) e ritengo che altri se ne creerano al più presto.

Mi stupisce (ma non più di tanto, vista la sua avversione a priori per
la it-alt) come Luca P. Stevens non abbia ancora fatto pubblicità alla
possibile creazione di gruppi paragonabili ai NG .ot che spesso auspica.
(Ad esempio it-alt.community.iacine, se accettato/usato dagli IACiners,
potrebbe essere la soluzione all'eterna diatriba riguardante ia.cinema).
--
Fare Well!
G | ICQ#: 16553733 ~ GoogleTalk: alfavata ~ MSN: ***@hotmail.it
IRC: Gandalf on irc.azzurra.org ~ Jabber: ***@jabber.linuxfan.it
www.fiag.it ~ www.x-privat.org/newsgate.php ~ www.getthunderbird.com
adamski
2005-09-18 22:59:12 UTC
Permalink
Post by Gandalf
(Ad esempio it-alt.community.iacine, se accettato/usato dagli IACiners,
"Usato", usato va bene (non conosco le regole di it-alt, ma non credo
proprio che debbano essere gli utenti di iac a "accettare" la creazione di
un gruppo su it-alt). Alcuni (credo pochini) lo userebbero, altri no.
Come'è nel naturale ordine delle cose.

Capace anche che la cosa piaccia, hai visto mai, e che si emigri in massa
(mica frega un cazzo di stare per forza su it.*) lasciando iac alla mercé
degli Scirii e dei mentecatti di it.test.
Post by Gandalf
potrebbe essere la soluzione all'eterna diatriba riguardante ia.cinema).
Da quando un certo personaggio si è levato dalle palle (speriamo per
sempre), andandosene con le pive nel sacco dopo aver raccolto palate di
merda e secchiate di pesci in faccia, l' "eterna" diatriba non si è *più*
ripresentata (controllare). Segno che era una diatriba (che necessita, per
esistere, di più soggetti) generata artatamente da un solo, immenso,
coglione.
--
adamski
Luca P. Stevens
2005-09-19 07:14:22 UTC
Permalink
Post by Gandalf
Mi stupisce (ma non più di tanto, vista la sua avversione a priori per
la it-alt) come Luca P. Stevens
Al solito, dici cazzate: mi va benissimo it-alt. Io ho avversione per *voi*,
che la gestite male, ma prima ancora ho avversione per chi - in pratica - ve
ne ha dato le chiavi.
Post by Gandalf
non abbia ancora fatto pubblicità alla
possibile creazione di gruppi paragonabili ai NG .ot che spesso auspica.
Vuol dire che non leggi gcn-list.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Luca P. Stevens
2005-09-15 19:45:08 UTC
Permalink
Post by whiplash
Post by Luca P. Stevens
Col risultato di mettere più in risalto il loro post
O consentire di filtrare.
Il tag non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e falsi negativi. Se n'è
già discusso ampiamente ma non posso ora cercare i riferimenti.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
adamski
2005-09-15 21:39:42 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e falsi negativi. Se n'è
già discusso ampiamente ma non posso ora cercare i riferimenti.
Quale sarebbe l'ambiguità nella stringa di caratteri "[OT]"?
--
adamski
Lem Novantotto
2005-09-16 13:07:37 UTC
Permalink
Post by adamski
Quale sarebbe l'ambiguità nella stringa di caratteri "[OT]"?
Non è in discussione la stringa di caratteri, ma l'uso che se ne fa. A
parte il discorso di merito - che mi vede condividere pienamente la
posizione espressa da Mamo, Luca ed altri - ci sono un bel po' di articoli
senza OT nel sbj, che sono OT, e un bel po' che ce l'hanno, e sono invece
IT.
--
Bye, Lem
Informazioni su it.*: http://www.news.nic.it
Archivio news: http://groups.google.it/advanced_search?hl=it
Linee guida della netiquette: http://www.faqs.org/rfcs/rfc1855.html
AleRoots
2005-09-16 14:17:54 UTC
Permalink
Post by Lem Novantotto
Non è in discussione la stringa di caratteri, ma l'uso che se ne fa. A
parte il discorso di merito - che mi vede condividere pienamente la
posizione espressa da Mamo, Luca ed altri - ci sono un bel po' di articoli
senza OT nel sbj, che sono OT, e un bel po' che ce l'hanno, e sono invece
IT.
Per esempio questo stesso thread... ^________^
--
ale

http://lermocolle.splinder.com
whiplash
2005-09-16 14:50:51 UTC
Permalink
Post by AleRoots
Post by Lem Novantotto
e un bel po' che ce l'hanno, e sono invece
IT.
Per esempio questo stesso thread... ^________^
^
(dedicata a MdI <g>)
--
Chaos A.D. | Raging crowd
Tanks on the streets | Burning cars
Confronting police | Bloodshed starts
Bleeding the Plebs | Who'll be alive?
Enrico C
2005-09-16 18:39:31 UTC
Permalink
On Fri, 16 Sep 2005 16:17:54 +0200, AleRoots wrote in
Post by AleRoots
Post by Lem Novantotto
Non è in discussione la stringa di caratteri, ma l'uso che se ne fa. A
parte il discorso di merito - che mi vede condividere pienamente la
posizione espressa da Mamo, Luca ed altri - ci sono un bel po' di articoli
senza OT nel sbj, che sono OT, e un bel po' che ce l'hanno, e sono invece
IT.
Per esempio questo stesso thread... ^________^
Va bene, eccezione per iccy!
paolo beneforti
2005-09-16 18:49:54 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Va bene, eccezione per iccy!
iccyzione
adamski
2005-09-16 19:58:38 UTC
Permalink
Post by Lem Novantotto
Post by adamski
Quale sarebbe l'ambiguità nella stringa di caratteri "[OT]"?
Non è in discussione la stringa di caratteri, ma l'uso che se ne fa.
No, veramente secondo Luca il tag [ot] non è efficace per filtrare perché
dà falsi positivi e negativi.
--
adamski
Cammagno
2005-09-16 20:07:22 UTC
Permalink
In data venerdì 16 settembre 2005, Lem Novantotto, nel post
ci sono un bel po' di articoli senza OT nel sbj, che sono OT,
ottima ragione per incentivarne l'uso, non certo per disincentivarlo
e un bel po' che ce l'hanno, e sono invece IT.
ottima ragione per spiegarne l'uso, invece che demonizzarlo.
--
Cammagno
whiplash
2005-09-16 10:35:11 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e falsi negativi.
Sono curioso: che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?
--
Chaos A.D. | Raging crowd
Tanks on the streets | Burning cars
Confronting police | Bloodshed starts
Bleeding the Plebs | Who'll be alive?
Luca P. Stevens
2005-09-16 13:22:46 UTC
Permalink
Post by whiplash
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e falsi negativi.
Sono curioso: che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?
Il formato e l'uso della stringa OT non è standard. Devi forzatamente lasciare
fuori una quantità di veri positivi; per quanto abile uno sia con le regexp,
la fantasia della gente è sempre un passo avanti. Inoltre molto, molto spesso,
post taggati OT non lo sono affatto, e quelli sono tutti falsi positivi.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Cammagno
2005-09-16 14:14:49 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Il formato e l'uso della stringa OT non è standard.
Ottima ragione per renderlo standard, non certo per abolirlo.
whiplash
2005-09-16 14:55:23 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Post by whiplash
Sono curioso: che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?
Il formato e l'uso della stringa OT non è standard.
Basterebbe dire che la stringa [OT] all'inizio del subject è il tag che
indica un post off topic.
Post by Luca P. Stevens
Inoltre molto, molto spesso,
post taggati OT non lo sono affatto, e quelli sono tutti falsi positivi.
Non vedo un buon motivo per cui qualcuno dovrebbe postare qualcosa che
abbia ad inizio subject [OT] e sia invece in topic.

(sul fatto che il Mamo-bot abbia rotto il cazzo e spammato a tutto spiano
in passato non hai nulla da dire, invece?)
--
Chaos A.D. | Raging crowd
Tanks on the streets | Burning cars
Confronting police | Bloodshed starts
Bleeding the Plebs | Who'll be alive?
Draco Roboter
2005-09-16 16:16:31 UTC
Permalink
Post by whiplash
Non vedo un buon motivo per cui qualcuno dovrebbe postare qualcosa che
abbia ad inizio subject [OT] e sia invece in topic.
Segui il gruppo.
Post by whiplash
(sul fatto che il Mamo-bot abbia rotto il cazzo e spammato a tutto spiano
in passato non hai nulla da dire, invece?)
Questo è un altro argomento.

Io ho già dato la mia opinione.
<9o754g$i1q$***@g.l.neuromante.dyndns.org>

Ciao R.
Enrico C
2005-09-16 18:41:47 UTC
Permalink
On Fri, 16 Sep 2005 16:55:23 +0200, whiplash wrote in
Post by whiplash
(sul fatto che il Mamo-bot abbia rotto il cazzo e spammato a tutto spiano
in passato non hai nulla da dire, invece?)
Tra l'altro, senza apposito tag :-DD
Luca P. Stevens
2005-09-16 21:47:47 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Fri, 16 Sep 2005 16:55:23 +0200, whiplash wrote in
Post by whiplash
(sul fatto che il Mamo-bot abbia rotto il cazzo e spammato a tutto spiano
in passato non hai nulla da dire, invece?)
Tra l'altro, senza apposito tag :-DD
Non vero. Il tag era nel from. Tra l'altro, molto più efficace e meno
invasivo. Lo proposi su iacine più o meno nel 96-97, quando ancora c'era un
gruppo di gente quasi ragionevole. Poi, il diluvio.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
adamski
2005-09-16 22:09:16 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Lo proposi su iacine più o meno nel 96-97,
Non proponesti un cazzo. Dicesti più o meno che o si faceva così come
dicevi tu o il gruppo sarebbe stato moderato d'ufficio.
Post by Luca P. Stevens
quando ancora c'era un gruppo di gente quasi ragionevole.
Chi sarebbero? Io ricordo solo pesci in faccia.
--
adamski
Poeta della Corteccia
2005-09-16 22:31:14 UTC
Permalink
Post by adamski
Post by Luca P. Stevens
Lo proposi su iacine più o meno nel 96-97,
Non proponesti un cazzo. Dicesti più o meno che o si faceva così come
dicevi tu o il gruppo sarebbe stato moderato d'ufficio.
Giochiamo alla formazione ideeale del GCN:

Mamo for president
Steve gran consigliere per la democrazia e pluralità su usenet
Pacciani (pace all'anima sua) ai rapporti con il FIAG
Il Gatti alla gestione speciale dei trolls e di idl.
Il Botti alla tutela della diversità etnica e della pluralità
religiosa.
Pirotti: addetto stampa.
Il Castoro: addetto alla sicurezza delle infrastrutture
Brixina: addetta alla sicurezza del Castoro.
A. Bruno: consigliere scientifico
Gian Paolo Vanoli: medico sportivo
De Cesari: Responsabile progetto usenet ed infanzia e ufficio legale
AleRoots
2005-09-17 17:40:05 UTC
Permalink
On 09/17/2005 12:31:14 AM +0200 Poeta della Corteccia
Post by Poeta della Corteccia
Mamo for president
Steve gran consigliere per la democrazia e pluralità su usenet
Pacciani (pace all'anima sua) ai rapporti con il FIAG
Il Gatti alla gestione speciale dei trolls e di idl.
Il Botti alla tutela della diversità etnica e della pluralità
religiosa.
Pirotti: addetto stampa.
Il Castoro: addetto alla sicurezza delle infrastrutture
Brixina: addetta alla sicurezza del Castoro.
A. Bruno: consigliere scientifico
Gian Paolo Vanoli: medico sportivo
De Cesari: Responsabile progetto usenet ed infanzia e ufficio legale
Greco: gestione delle relazioni comunitarie
--
ale

http://lermocolle.splinder.com
Luca P. Stevens
2005-09-16 21:49:02 UTC
Permalink
Post by whiplash
Post by Luca P. Stevens
Post by whiplash
Sono curioso: che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?
Il formato e l'uso della stringa OT non è standard.
Basterebbe dire che la stringa [OT] all'inizio del subject è il tag che
indica un post off topic.
La stringa [OT] all'inizio del subject indica un post off topic. Ecco, l'ho
detto.
Post by whiplash
Non vedo un buon motivo per cui qualcuno dovrebbe postare qualcosa che
abbia ad inizio subject [OT] e sia invece in topic.
Figurati se lo vedo io.
Post by whiplash
(sul fatto che il Mamo-bot abbia rotto il cazzo e spammato a tutto spiano
in passato non hai nulla da dire, invece?)
Legittima difesa. Per un'effettiva parità delle forze in campo dovrebbe essere
legittimo per chiunque cancellare i post OT. A la guerre comme a la guerre.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Cammagno
2005-09-17 05:52:37 UTC
Permalink
In data venerdì 16 settembre 2005, Luca P. Stevens, nel post
Post by Luca P. Stevens
Per un'effettiva parità delle forze in campo dovrebbe essere
legittimo per chiunque cancellare i post OT. A la guerre comme a la guerre.
Alè, e vai col puro delirio...
--
Cammagno
Enrico C
2005-09-17 09:06:07 UTC
Permalink
On Sat, 17 Sep 2005 07:52:37 +0200, Cammagno wrote in
Post by Cammagno
In data venerdì 16 settembre 2005, Luca P. Stevens, nel post
Post by Luca P. Stevens
Per un'effettiva parità delle forze in campo dovrebbe essere
legittimo per chiunque cancellare i post OT. A la guerre comme a la guerre.
Alè, e vai col puro delirio...
Già. Specie poi se per "post OT" da cancellare si intendessero quelli con
tag OT!
Luca P. Stevens
2005-09-19 07:18:59 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Sat, 17 Sep 2005 07:52:37 +0200, Cammagno wrote in
Post by Cammagno
In data venerdì 16 settembre 2005, Luca P. Stevens, nel post
Post by Luca P. Stevens
Per un'effettiva parità delle forze in campo dovrebbe essere
legittimo per chiunque cancellare i post OT. A la guerre comme a la guerre.
Alè, e vai col puro delirio...
Già. Specie poi se per "post OT" da cancellare si intendessero quelli con
tag OT!
Ovvio che sì. Se tu vuoi il diritto di non rispettare le regole, e se nessuno
difende i diritti di coloro che sono infastiditi dalla sistematica violazione
delle regole, questi dovrebbero avere il diritto di difendersi da soli.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
adamski
2005-09-16 20:37:13 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Post by whiplash
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e falsi negativi.
Sono curioso: che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?
Il formato e l'uso della stringa OT non è standard.
Sì, ma che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?

A parte quello del Poeta della Corteccia.
--
adamski
Poeta della Corteccia
2005-09-16 20:50:24 UTC
Permalink
In article <1lcci4b9fgw3i$***@actuals.it>, ***@iaciners.org
says...
Post by adamski
A parte quello del Poeta della Corteccia.
La faq del mamo, ma non credo sia una gran perdita.
Poeta della Corteccia
2005-09-16 20:18:52 UTC
Permalink
In article <dge752$5h7$***@posted-at.bofh.it>, ***@despammed.com
says...
Post by whiplash
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare. Troppi falsi positivi e falsi negativi.
Sono curioso: che falsi positivi immagini per la stringa "[OT]"?
Ha ragione Lui stavolta. Ci sono ng, tipo it.annunci.*, dove è usanza e
fortemente raccomandato anteporre al subject un tag tra parentesi
quadre recante la sigla della provincia dove si trova l'oggetto o
l'offerta. Ora supponi che il nostro amico cerchi disperatamente
l'offerta di un posto come direttore generale di una gerarchia;
supponiamo che Otranto un domani faccia provincia; lui se la perderebbe
e non è giusto.
Gesu`
2005-09-16 13:13:49 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare.
A questo punto proclama anche l'inutilità di qualsiasi tag e, ça va
sans dire, dei filtri in generale.
--
Ciao, Massimo | ICQ# 57669970 | Jabber: ***@jabber.linux.it
- La bellezza salverà il mondo. -
Luca P. Stevens
2005-09-16 21:48:40 UTC
Permalink
Post by Gesu`
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare.
A questo punto proclama anche l'inutilità di qualsiasi tag e, ça va
sans dire, dei filtri in generale.
Straw man argument.
</Fusco>
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Gesu`
2005-09-17 11:57:41 UTC
Permalink
Post by Luca P. Stevens
Post by Gesu`
Post by Luca P. Stevens
Il tag non serve per filtrare.
A questo punto proclama anche l'inutilità di qualsiasi tag e, ça va
sans dire, dei filtri in generale.
Straw man argument.
Beh non mi pare di essere io quello che usa l'omino di paglia :-)
Tu non sostieni che la gente non sa usare il tag ma che è il tag in sé
che non serve per filtrare, e questa è una sciocchezza. Come dire, per
l'appunto, che il tag «[Recensione]» non serve per filtrare, perché dà
troppi falsi positivi visto che alcuni usano «[Rece]», ed altri invece
«[Minirece]» o altre combinazioni.
Il tag in sé serve per filtrare, che poi ci sia chi non lo sa usare in
maniera "corretta" è un altro paio di maniche.
Per quanto sia contrario agli ot e trovi scorretto quel tag, mi sembra
che qua ora si esageri con la demonizzazione.
--
Ciao, Massimo | ICQ# 57669970 | Jabber: ***@jabber.linux.it
- La bellezza salverà il mondo. -
Enrico C
2005-09-17 13:07:40 UTC
Permalink
On Sat, 17 Sep 2005 13:57:41 +0200, Gesu` wrote in
Post by Gesu`
Per quanto sia contrario agli ot
Anch'io
Post by Gesu`
e trovi scorretto quel tag,
In molti casi. Riesco però a immaginare dei casi in cui ci può scappare, e
altri in cui è cmq preferibile a un OT non dichiarato.
Post by Gesu`
mi sembra
che qua ora si esageri con la demonizzazione.
Già
Luca P. Stevens
2005-09-19 07:19:39 UTC
Permalink
Post by Gesu`
Il tag in sé serve per filtrare, che poi ci sia chi non lo sa usare in
maniera "corretta" è un altro paio di maniche.
E' uguaglio. In ultima analisi, sul tag non si può filtrare.
--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it
Draco Roboter
2005-09-15 12:36:35 UTC
Permalink
Enrico C ha scritto:

[mamo.. e altre persone in realta' ha ragione e torto. Riassumo]

PREMESSA > persone iperscrupolose che vorrebbero arrecare il minimo
disturbo.


Mettiamoci nel contesto da te descritto. Ovvero del postatore che non
voglia cazzeggiare, o avvertire che la roma ha vinto su
it.cultura.ebraica, ma semplicemente deviare un poco l'argomento.

a)> Ci sono
Post by Enrico C
argomenti di confine, ci sono altri argomenti "orfani" che non hanno un
vero e proprio gruppo dedicato, ecc. ecc.
un tag [<ARGOMENTO VICINO MA DIVERSO>]?
Esempio: in it.arti.scrivere [WIKI] e poi, col tempo, chiedere un nuovo
gruppo.
Oppure, forse, [<NECESSARIO FOLLOW UP MA NON SO QUALE>]?


b)> Inoltre, ciò che è "in tema" o "fuori tema" non è in realtà
determinato
Post by Enrico C
solo dal manifesto, ma anche da modo concreto in cui un newsgroup viene
usato nel tempo
*Questo* newsgroup cade in questa regola peraltro. Non e' stato violato
il manifesto ma e' stato in qualche modo modificato in base ad esigenze
concrete.
Post by Enrico C
[in quel caso, magari, sarebbe il caso di aggiornare il
manifesto, ma non sempre ci si riesce].
Chi e' che vuole far partire la flame su questo che io c'ho gia'
provato?

Ciao R.
Enrico C
2005-09-15 17:12:58 UTC
Permalink
On 15 Sep 2005 05:36:35 -0700, Draco Roboter wrote in
Post by Draco Roboter
o avvertire che la roma ha vinto su
it.cultura.ebraica,
Sul presupposto che al Ghetto di Roma sono in maggioranza romanisti, I
suppose...
:O)
Draco Roboter
2005-09-16 08:21:20 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Post by Draco Roboter
o avvertire che la roma ha vinto su
it.cultura.ebraica,
Sul presupposto che al Ghetto di Roma sono in maggioranza romanisti, I
suppose...
:O)
Forse si', tenendo conto che e' successo davvero e quello e' un gruppo
moderato... :)

Ciao R.
lullaby
2005-09-16 14:21:44 UTC
Permalink
Questa analogia non la condivido: semmai mettere il tag [OT] Š
come
quando, in un gruppo di persone che discutono, ne arriva
un'altra
dicendo "Scusate se interrompo": Š quasi sempre maleducato, ma a
volte
no. Esempio: "Scusate se interrompo, ma sta iniziando il
concerto"


E se fosse semplicemente un'associazione mentale? Una cosa di un
argomento In Topic che richiama alla mente un'altra cosa OT?
Che male ci sarebbe? E' pur sempre una discussione *viva*.
--
Quando lui e' in ritardo per la cena e so che le ragioni possono
essere solo due: che sia in compagnia di un'altra o che sia morto
in un incidente, io spero sempre ell'incidente.
Gennaro
2005-09-17 10:57:38 UTC
Permalink
A prescindere da tutte le altre considerazioni relative al documento di
Mamo, ci sono un paio di cose che non mi tornano / non mi sono
chiare:


"Mamo (R)" ha scritto...

[...]
Post by Mamo (R)
In america esiste la diffusissima abitudine di ruttare in pubblico
con un "excuse me" allegato, in pratica lo fanno sempre e per
giunta con una faccia di bronzo incredibile (in più di una occasione
ci si trova ad assistere ad una raffica di excuse me).
Quanto scritto sopra mi sembra un'enorme sciocchezza! Nessuno dei
(relativamente numerosi) statunitensi che conosco si e' mai
comportato come descritto, o ha confermato l'esistenza di questa
"diffusissima abitudine".
Visto che la mia esperienza personale, cosi' come quella di tutti gli
altri, e' necessariamente limitata, mi piacerebbe proprio avere qualche
riferimento ad articoli / discussioni / siti che documentino l'effettiva
esistenza di questa presunta "diffusissima abitudine".

E' possibile?

In caso contrario, mi pare proprio che il testo quotato sia pregiudiziale
e, aggiungerei, offensivo.


Secondo dubbio: questa battaglia contro il tag [OT], alla quale
Mamo dedica tante energie da tanto tempo, meriterebbe motivazioni
proporzionali alle energie sprecate. Esistono queste urgenti
motivazioni?
Mi spiego: da quanto scritto nel documento e da tutte le discussioni
che ricordo, pare che il terribile rischio conseguente al tag [OT]
risieda nel fatto che orde di poster si sentono giustificare a sommergere
i newsgroup con grandi quantita' di post [OT] forti della presenza
del tag e da questa giustificati, sino ad ottenere il risultato che le
discussioni OT (col tag) diventino preponderanti rispetto a quelle IT
e rendano i ng illegibili/inutilizzabili.
Io non ho MAI riscontrato questo problema, ne' adesso ne tanto meno
prima che Mamo iniziasse la sua crociata.

Chi mi puo' fornire riferimenti a newsgroup resi inutilizzabili dall'uso
indiscriminato del tag [OT]?

Statistiche ed esempi pratici a supporto della tesi di Mamo sarebbero
senz'altro utili...


saluti
Gennaro
Enrico C
2005-09-17 12:06:01 UTC
Permalink
On Sat, 17 Sep 2005 12:57:38 +0200, Gennaro wrote in
Post by Gennaro
Secondo dubbio: questa battaglia contro il tag [OT], alla quale
Mamo dedica tante energie da tanto tempo, meriterebbe motivazioni
proporzionali alle energie sprecate. Esistono queste urgenti
motivazioni?
Chi mi puo' fornire riferimenti a newsgroup resi inutilizzabili dall'uso
indiscriminato del tag [OT]?
Statistiche ed esempi pratici a supporto della tesi di Mamo sarebbero
senz'altro utili...
Guarda, non conosco tutti i ng, non so per il passato, e non so se magari
proprio la battaglia di Mamo abbia avuto un effetto preventivo...

Tuttavia, se devo basarmi sulla situazione attuale dei ng che conosco, devo
dire che hai colto il punto: il problema non è affatto quello del tag
[OT]...
Su molti gruppi, anzi, non vedo neanche un reale problema di OT diffusi (a
prescindere dal tag o meno), e parlo anche di gruppi non moderati,
ovviamente, e anche di gruppi it-alt.
Su alcuni gruppi vedo, invece, un problema di OT, ma privi del tag (che,
praticamente, mi consentirebbe almeno di filtrarli, visto che i "richiami
all'ordine" non servono e non si tratta neanche di filtrare alcuni poster,
perché gli stessi poster che partecipano agli OT partecipano anche agli
IT).
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