Discussione:
Internet, idrogeno, Italia: le tre I di Rifkin per salvare il mondo
(troppo vecchio per rispondere)
mighty max
2005-10-06 19:31:53 UTC
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L'economista Usa ha presentato all'Idc Forum di Parigi la sua ricetta.
"Ognuno diventerà fornitore ed utilizzatore di energia e idee, come sul
web".Il nostro paese potrebbe svolgere un ruolo centrale in questa
rivoluzione. "Avete tutte le potenzialità per creare milioni di posti di
lavoro in un ventennio". di Pietro Gentile. Tratto da Repubblica.

http://www.aclibergamo.it/articolo.php?id=222
Poeta della Corteccia
2005-10-06 20:14:13 UTC
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Post by mighty max
L'economista Usa ha presentato all'Idc Forum di Parigi la sua ricetta.
"Ognuno diventerà fornitore ed utilizzatore di energia e idee, come sul
web".Il nostro paese potrebbe svolgere un ruolo centrale in questa
rivoluzione. "Avete tutte le potenzialità per creare milioni di posti di
lavoro in un ventennio". di Pietro Gentile. Tratto da Repubblica.
http://www.aclibergamo.it/articolo.php?id=222
Per il fai da te e l'ottimismo energetico a buon mercato esiste
it.discussioni.energie-alternative.
Per le "fuel cell ad idrogeno verde prodotto dall'acqua" esiste
it.discussioni.misteri
Per e ACLI esistono it.cultura.cattolica e it.politica.cattolici.
Per cui la curiosità sorge spontanea: come mai l'hai postato in questo
ng ?
Nel rispondermi casomai, batti piano sulla tastiera che se contiene una
riserva di idrogeno non vorrei mai che succeddesse qualche guaio.
Gesu`
2005-10-09 13:19:29 UTC
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Post by Poeta della Corteccia
Nel rispondermi casomai, batti piano sulla tastiera che se contiene
una riserva di idrogeno non vorrei mai che succeddesse qualche
guaio.
Mi hai fatto venire un'idea: accumulatori inseriti nella tastiera, che
si caricano grazie alla pressione dei tasti.
Con uno Stefano de Cesari in vena ci copriamo il fabbisogno energetico
di una città di media grandezza.
--
Ciao, Massimo | ICQ# 57669970 | Jabber: ***@jabber.linux.it
«Solo due cose contano, nella vita: l'amore in tutte le sue forme con
ragazze carine, e la musica di New Orleans e Duke Ellington. Il resto
sarebbe meglio che sparisse, perché il resto è brutto.» [B. Vian]
Massimo Manca
2005-10-09 14:08:35 UTC
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Post by Gesu`
Mi hai fatto venire un'idea: accumulatori inseriti nella tastiera, che
si caricano grazie alla pressione dei tasti.
Non mi stupirei che ci fosse già su Thinkgeek.
--
"Nessuno lo sa, ma mi sono adoperato a non far salire la tensione a Gaza
durante o sgombero dei coloni". Silvio Berlusconi, "La Stampa".
http://www.servidellagleba.it/~mmanca/blog/
Poeta della Corteccia
2005-10-09 15:36:56 UTC
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In article <***@dreamland.mp>, ***@reply-to.invalid
says...
Post by Gesu`
Mi hai fatto venire un'idea: accumulatori inseriti nella tastiera, che
si caricano grazie alla pressione dei tasti.
Con uno Stefano de Cesari in vena ci copriamo il fabbisogno energetico
di una città di media grandezza.
Guarda le problematiche su cui si sta lavorando sono enormi: dai
problemi di infragiliemnto strutturale dei metalli, ai limiti di
infiammabilità e di esplosività, alla pericolosità dello stoccaggio e
dei rifornimenti, alle enormi difficoltà nell'odorizzazione
(avellenamenti delle celle).
Ci si arriverà in fretta ma non sarà nè facile nè indolore. Poi come
noto l'idrogeno sarà ricavato principalmente dal reforming al vapor
acqueo del metano, il quale (perdite in atmosfera) ha effetto serra
pari a 27 volte quello della CO2, motivo per cui una persona
flautolenta andrebbe eliminata anche perchè surriscalda la terra.
Insomma un vero casino. Ma è l'oggetto, topic a parte, era perchè la
fan tutti sempre facile e scioccamente verde ?

Il futuro di it:*palmari ...
Se le pile dei cellulari-palmari diverranno ad idrogeno come sembra sia
indirizzata la ricerca, una telefonata incendiaria potrebbe non essere
più un modo di dire.
E saranno discorsi del tipo
Raga è uscito il nuovo Palm Hydro T3 a 200 bar. Una Bomba! Autonomia di
6 anni e temperatura inferiore a 300°C. Però se metti la nuova ventola
della Titan e la marmitta venturimetrica arrivi anche 250°C.
Tutti con la pelata asimmetrica vicino all'orecchio: mi sono rasato i
capelli perchè col cellulare senza auricolare rischiavano di prender
fuoco.
Windows HydroCE. Si è verificato un errore irreversibile: fra 100°C la
pila del palmare provocherà un esplosione termonucleare.
Annulla Riprova Cancella ?
Per ordine dell'autorità areonautica i dispositivi elettronici dovranno
essere tenuti spenti e potranno essere introdotti nell'areomobile solo
se privi della batteria.
Istruzioni di uso e manutenzione: Attenzione: Tenere il cellulare in
tasca può essere pericoloso per l'apparato genitale.

e così via.
Gesu`
2005-10-10 16:34:18 UTC
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Post by Poeta della Corteccia
Insomma un vero casino. Ma è l'oggetto, topic a parte, era perchè la
fan tutti sempre facile e scioccamente verde ?
C'è gente che crede nel sangue di S. Gennaro e nei pagliacci che in tv
leggono le carte, di cosa ti stupisci se crede che sia possibile usare
i girasoli invece del petrolio? Anzi questo è pure meno incredibile...

Quello che è grave è piuttosto l'inettitudine dei media secondo me, la
maniera superficiale in cui trattano certi argomenti è da scudisciate.
--
Ciao, Massimo | ICQ# 57669970 | Jabber: ***@jabber.linux.it
«Solo due cose contano, nella vita: l'amore in tutte le sue forme con
ragazze carine, e la musica di New Orleans e Duke Ellington. Il resto
sarebbe meglio che sparisse, perché il resto è brutto.» [B. Vian]
Il Poeta della corteccia
2005-10-10 19:33:44 UTC
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In article <***@dreamland.mp>, ***@reply-to.invalid
says...
Post by Gesu`
Quello che è grave è piuttosto l'inettitudine dei media secondo me, la
maniera superficiale in cui trattano certi argomenti è da scudisciate.
Si, tutti però, usenet compresa. Un informazione urlata da bar sport.
C'e' un distacco completo oramai tra mondo della ricerca, dell'industria e
utenti/consumatori . Si salva qualche raro approfondimento televisivo di
qualità e la stampa specializzata di settore.
E' un concetto che si riallaccia alla carenza di contenuti di cui parlava anche
Enrico. Le cause non le conosco anche se suppongo siano molteplici e sarebbe
lungo assai dibatterne.
Gesu`
2005-10-15 15:38:21 UTC
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Post by Il Poeta della corteccia
Post by Gesu`
Quello che è grave è piuttosto l'inettitudine dei media secondo
me, la maniera superficiale in cui trattano certi argomenti è da
scudisciate.
Si, tutti però, usenet compresa. Un informazione urlata da bar sport.
Beh considera però che i giornalisti sono persone che danno notizie per
professione, quindi sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di più.
Il giornale o il canone li pago, e mi aspetto un buon servizio. Usenet,
per come la vedo io, raccoglie gente di tutti i tipi... mi pare che sia
anche nella netiquette: tutti parlan per sé, e niente va preso come oro
colato.
Post by Il Poeta della corteccia
C'e' un distacco completo oramai tra mondo della ricerca,
dell'industria e utenti/consumatori . Si salva qualche raro
approfondimento televisivo di qualità e la stampa specializzata di
settore. E' un concetto che si riallaccia alla carenza di contenuti
di cui parlava anche Enrico. Le cause non le conosco anche se
suppongo siano molteplici e sarebbe lungo assai dibatterne.
Uhm, forse qua sono due temi distinti, o per lo meno li vedo io.

Il primo: Usenet "è peggiorata". Questo tutto sommato non è un fenomeno
strano se pensiamo a come è andata: all'inizio era frequentata da gente
che in linea di massima aveva certe conoscenze, e questo non poteva non
riflettersi sui contenuti. Divenendo più facile l'accesso, aprendosi al
mondo, è chiaro che ha attirato persone con una cultura (informatica ma
non solo), più povera, e che oltre a ciò hanno tutt'altra attitudine. È
chiaro che questo ha portato ad un impoverimento anche dei contenuti, e
non solo direttamente ma anche indirettamente, ché a questo punto molte
persone legate alla vecchia Usenet hanno preferito migrare, creandosi i
propri spazi altrove, dove gli scocciatori potessero essere tenuti bene
a distanza.
Ovvio che il mio è un discorso molto generale, io stesso ad esempio non
faccio parte della vecchia guardia, ma credo che in linea di massima il
punto sia questo. Poi, giustamente, ognuno la vede come vuole :-)

Il secondo: l'ignoranza dei media (tv, stampa, etc.), di fronte a certi
fenomeni. Mah su questo non so che dire ma noto che è da sempre così, e
se escludiamo certi settori ben definiti quali politica, cronaca, etc.,
alcuni argomenti continuano ad essere trattati con una superficialità a
dir poco imbarazzante. Forse si tratta di questioni economiche, i corsi
di specializzazione e aggiornamento costano, e avere qualcuno che fa un
po' di tutto è sempre comodo, o forse si preferisce semplicemente così,
perché i titoloni sono comunque più efficaci degli approfondimenti (poi
pazienza se dopo un mese si scoprirà che l'ennesima notizia bomba è una
bufala, in quel momento tutti saranno presi dal nuovo che avanza con un
altro titolone...), certo tutto questo è penoso.
Cioè, che poi dico... Piano Man non sapeva suonare il piano.
Mica pizza e fichi.
--
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ragazze carine, e la musica di New Orleans e Duke Ellington. Il resto
sarebbe meglio che sparisse, perché il resto è brutto.» [B. Vian]
Enrico C
2005-10-15 16:05:46 UTC
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On Sat, 15 Oct 2005 17:38:21 +0200, Gesu` wrote in
[...]
Post by Gesu`
Post by Il Poeta della corteccia
C'e' un distacco completo oramai tra mondo della ricerca,
dell'industria e utenti/consumatori . Si salva qualche raro
approfondimento televisivo di qualità e la stampa specializzata di
settore. E' un concetto che si riallaccia alla carenza di contenuti
di cui parlava anche Enrico. Le cause non le conosco anche se
suppongo siano molteplici e sarebbe lungo assai dibatterne.
Uhm, forse qua sono due temi distinti, o per lo meno li vedo io.
Il primo: Usenet "è peggiorata". Questo tutto sommato non è un fenomeno
strano se pensiamo a come è andata: all'inizio era frequentata da gente
che in linea di massima aveva certe conoscenze, e questo non poteva non
riflettersi sui contenuti. Divenendo più facile l'accesso, aprendosi al
mondo, è chiaro che ha attirato persone con una cultura (informatica ma
non solo), più povera,
Beh, questo è un fenomeno generale, Internet ha portato il modem nelle case
di tutti o cmq di molti! In questo fenomeno c'è anche del buono, nuove leve
per il cyberspazio, non solo uomini che si nutrono di pane e computer!
Post by Gesu`
e che oltre a ciò hanno tutt'altra attitudine. È
chiaro che questo ha portato ad un impoverimento anche dei contenuti, e
non solo direttamente ma anche indirettamente, ché a questo punto molte
persone legate alla vecchia Usenet hanno preferito migrare, creandosi i
propri spazi altrove, dove gli scocciatori potessero essere tenuti bene
a distanza.
Dove sono migrate quelle persone? Quali sono gli spazi indisturbati?
Post by Gesu`
Ovvio che il mio è un discorso molto generale, io stesso ad esempio non
faccio parte della vecchia guardia, ma credo che in linea di massima il
punto sia questo. Poi, giustamente, ognuno la vede come vuole :-)
[...cut...]

Appro', per chi non lo sapesse, è appena nato un nuovo ng di
"Meta-discussioni su Usenet". Imho si sovrappone un po' con Iccy, ma magari
potrà venirne fuori qualcosa di buono, chissà! :)

Crosspost a it-alt.media.internet.usenet




X'Posted to: it.cultura.cybersocieta,it-alt.media.internet.usenet
--
Enrico C

''In the eyes of a cat, all things belong to cats.'' - English Proverb
AleRoots
2005-10-15 19:05:07 UTC
Permalink
On 10/15/2005 6:05:46 PM +0200 Enrico C
Post by Enrico C
On Sat, 15 Oct 2005 17:38:21 +0200, Gesu` wrote in
[...]
Post by Gesu`
Post by Il Poeta della corteccia
C'e' un distacco completo oramai tra mondo della ricerca,
dell'industria e utenti/consumatori . Si salva qualche raro
approfondimento televisivo di qualità e la stampa specializzata di
settore. E' un concetto che si riallaccia alla carenza di contenuti
di cui parlava anche Enrico. Le cause non le conosco anche se
suppongo siano molteplici e sarebbe lungo assai dibatterne.
Uhm, forse qua sono due temi distinti, o per lo meno li vedo io.
Il primo: Usenet "è peggiorata". Questo tutto sommato non è un fenomeno
strano se pensiamo a come è andata: all'inizio era frequentata da gente
che in linea di massima aveva certe conoscenze, e questo non poteva non
riflettersi sui contenuti. Divenendo più facile l'accesso, aprendosi al
mondo, è chiaro che ha attirato persone con una cultura (informatica ma
non solo), più povera,
Beh, questo è un fenomeno generale, Internet ha portato il modem nelle case
di tutti o cmq di molti! In questo fenomeno c'è anche del buono, nuove leve
per il cyberspazio, non solo uomini che si nutrono di pane e computer!
Infatti mi sembra di aver notato che le curve di sviluppo (grossomodo
paraboliche) dei newsgroup non tecnici si presentano shiftate in avanti
rispetto a quelle dei newsgroup tecnici.
Nei primi ng i poster sono arrivati dopo quando Internet si è più
diffusa anche fra i non adepti, ma la dinamica verificata è comunque la
stessa.
Post by Enrico C
Post by Gesu`
e che oltre a ciò hanno tutt'altra attitudine. È
chiaro che questo ha portato ad un impoverimento anche dei contenuti, e
non solo direttamente ma anche indirettamente, ché a questo punto molte
persone legate alla vecchia Usenet hanno preferito migrare, creandosi i
propri spazi altrove, dove gli scocciatori potessero essere tenuti bene
a distanza.
Dove sono migrate quelle persone? Quali sono gli spazi indisturbati?
I forum prima (senza colpire nel segno imho) e i blog ora... male che
vada ognuno si ritaglia il suo piccolo regno...
Post by Enrico C
Post by Gesu`
Ovvio che il mio è un discorso molto generale, io stesso ad esempio non
faccio parte della vecchia guardia, ma credo che in linea di massima il
punto sia questo. Poi, giustamente, ognuno la vede come vuole :-)
[...cut...]
Appro', per chi non lo sapesse, è appena nato un nuovo ng di
"Meta-discussioni su Usenet". Imho si sovrappone un po' con Iccy, ma magari
potrà venirne fuori qualcosa di buono, chissà! :)
Mi devo sentire in colpa? ;-)
--
ale

http://lermocolle.splinder.com
Gesu`
2005-10-16 16:09:33 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Beh, questo è un fenomeno generale, Internet ha portato il modem
nelle case di tutti o cmq di molti! In questo fenomeno c'è anche
del buono, nuove leve per il cyberspazio, non solo uomini che si
nutrono di pane e computer!
Certo!
Io infatti non sono uno di quelli che stanno sempre a rimpiangere i bei
tempi andati, anzi! :-)
Post by Enrico C
questo punto molte persone legate alla vecchia Usenet hanno
preferito migrare, creandosi i propri spazi altrove, dove gli
scocciatori potessero essere tenuti bene a distanza.
Dove sono migrate quelle persone? Quali sono gli spazi
indisturbati?
Penso ai blog, soprattutto.
Post by Enrico C
Appro', per chi non lo sapesse, è appena nato un nuovo ng di
"Meta-discussioni su Usenet". Imho si sovrappone un po' con Iccy,
ma magari potrà venirne fuori qualcosa di buono, chissà! :)
Uff devo comprarmi un 21'' solo per la lista dei gruppi sottoscritti...
--
Ciao, Massimo | ICQ# 57669970 | Jabber: ***@jabber.linux.it
«Solo due cose contano, nella vita: l'amore in tutte le sue forme con
ragazze carine, e la musica di New Orleans e Duke Ellington. Il resto
sarebbe meglio che sparisse, perché il resto è brutto.» [B. Vian]
Cammagno
2005-10-16 16:44:43 UTC
Permalink
In data domenica 16 ottobre 2005, Gesu`, nel post
<news:***@dreamland.mp> in
it.cultura.cybersocieta,it-alt.media.internet.usenet, ha scritto
Post by Gesu`
Uff devo comprarmi un 21'' solo per la lista dei gruppi sottoscritti...
oppure usare un newsreader con i ng virtuali ;P


X-Post to (questo post � stato inviato su):
it.cultura.cybersocieta,
it-alt.media.internet.usenet
--
Cammagno

[plonkato da Luca P.Stevens]
Gesu`
2005-10-17 12:39:36 UTC
Permalink
Post by Cammagno
Post by Gesu`
Uff devo comprarmi un 21'' solo per la lista dei gruppi
sottoscritti...
oppure usare un newsreader con i ng virtuali ;P
Magari quando ne userò uno che li abbia cambierò idea, ma al momento
non sono molto interessato, preferisco tenere gli articoli distinti.
--
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ragazze carine, e la musica di New Orleans e Duke Ellington. Il resto
sarebbe meglio che sparisse, perché il resto è brutto.» [B. Vian]
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