Gay Pride

[Massimo Manca]

L'idea è che chi va in cerca delle foto, pur non commettendo
direttamente violenza alcuna,
incentiva la produzione di pornografia minorile,

Se, come credo, queste immagini vengono da Internet o dai peer-to-peer,
benché il legislatore la pensi così, io lo ritengo invece piuttosto
improbabile; almeno, mi pare che le major discografiche e
cinematografiche,nonché le multinazionali del software, si lamentino
parecchio del fatto che esista Emule e dicono anzi che il peer to peer
li farà chiudere... ; la ratio dovrebbe invece essere piuttosto quella
di proteggere la dignità e la riservatezza della vittima coinvolta.


postincrocio e seguesù

[Tex29]

Post by Massimo Manca

L'idea è che chi va in cerca delle foto, pur non commettendo direttamente
violenza alcuna,
incentiva la produzione di pornografia minorile,

Se, come credo, queste immagini vengono da Internet o dai peer-to-peer,

Anche da altri canali: a Firenze c'è stato, non molto tempo fa, un ingente
sequestro di videocassette pornografiche raffiguranti -secondo l'accusa- dei
minori.
Ovviamente non le vendono da Blockbuster.

Immagino che su Internet si possano comprare, o scambiare, immagini
pedofile, nel senso che non ottieni la tua foto pedoporno se non paghi o non
dai un'immagine in cambio: in entrambi i casi, si agevola la produzione (per
avere la foto in contropartita o il corrispettivo in denaro).
Il fatto che eventualmente circolino anche su Emule (non ne ho la minima
idea, ma dubito che uno si esponga a tali rischi senza contropartita) non
esclude che vengano commerciate per altri canali, così come il fatto che i
film circolino anche su Emule non esclude che vengano venduti per altri
canali, e che siano prodotti a fine di lucro.

Post by Massimo Manca
la ratio dovrebbe invece essere piuttosto quella di proteggere la dignità
e la riservatezza della vittima coinvolta.

Anche.
In entrambi i casi, non ha senso estendere il divieto alle immagini
virtuali.