Post by pietro.bPost by Enrico CPost by pietro.bSul tema del campo From, al di là di tutte le prese di posizione
sulle RFC (che credo siano una delle cose più vetuste dell'era
informatica,
Saranno anche vetuste, ma se si invocano delle regole, credo che
vadano rispettate come sono.
Non era un invito a fregarsene delle norme, ma un invito ad aggiornare
le norme affinchè seguano l'evolversi degli aspetti tecnologici e
sociali,
Capito, ma ammetterai che "aspetti tecnologici e sociali" è un concetto
alquanto vago, che ciascuno potrebbe interpretare a suo modo.
Se proprio devo "interpretare", mi affido allora alle consuetudini accettate
dalle community, insomma sento come la pensa la maggioranza degli utenti,
specie tra quelli più esperti, perché in fondo le regole della netiquette
sono regole di convivenza cordiale e rispettosa che dovrebbero stare bene ai
più. Quello che invece non mi sta bene è che uno si senta in diritto di
decidere quali norme sono valide e quali no invocando la "modernità", che
poi magari corrisponde solo al suo punto di vista o al suo modo di usare
Usenet o all'hardware e software che usa lui, ma non tiene conto di chi usa
diversamente.
Seguendo quel sistema, allora, qualcuno potrebbe decidere che in fondo è più
"moderno" il top posting del top quoting, perché più in linea con le mode e
con la "società", oppure che in fondo 4 o 40 righe di firma a fine messaggio
fanno poca differenza su una connessione ADSL, e che se non vuoi vederle usi
un reader che permette di non visualizzare le firme e sono affari tuoi. Ma
questa linea "moderna" non mi convincerebbe per nulla ;-)
Post by pietro.bche specie nel settore informatico e ancor più nel sistema
sociale collegato all'informatica, sono in rapida evoluzione.
Usenet ha caratteristiche di semplicità e sobrietà, usi e costumi suoi
propri che possono apparire vetuste ma corrispondo alle caratteristiche
specifiche del mezzo. Se volessimo rincorrere l'ultima moda e l'ultima
tecnologia potremmo fare, chessò, una bella multiconferenza via webcam! ;-)
Ma la forza Usenet sta anche nel fatto che basta un vecchio computer per
metter in piedi un serverino gratuito, e basta anche un modem a carbonella
(o un ADSL in un giorno in cui va a singhiozzo, capita anche questo) per
scaricare in pochi secondi un dibattito interessante, anzi svariati
dibattiti su svariati newsgroup, senza troppi fronzoli (a meno, s'intende,
di un gruppo che per precisi obiettivi voglia usare anche l'HTML, i binari,
gli allegati... ma allora è un altro discorso).
Anzi, una volta che l'hai scaricato, puoi leggerlo anche offline, a rete
staccata, per poi collegarti quando vorrai inviare le risposte. Se non erro
c'è anche chi paga l'ADSL a ore!
Post by pietro.bQuando ciò non avviene, come in usenet, quello che accade è da un lato
la perdita di autorevolezza delle norme (che non prevedono forme di
protezione dallo spam), dall'altro l'abbandono progressivo del mezzo di
comunicazione.
Le norme devono essere sentite come valide e utili, concordo. Se dovessi
ricevere tonnellate di spam, perché metto un indirizzo valido, allora sarei
d'accordo con te, il gioco non vale la candela. Il fatto è però che queste
tonnellate di spam io non le ricevo, vengono tranquillamente filtrate. Uso i
filtri di gmail che sono a disposizione di tutti, gratuitamente. Come vedi
sono "moderno" anch'io, e le regole reggono anche allo spam.
Inoltre ho il vantaggio di pubblicare un'email che permette di raggiungermi
se c'è un problema con un post su un NG moderato o per qualsiasi altra
comunicazione, senza sottoporre gli altri a rebus e indovinelli e senza
intasare il gruppo con comunicazioni personali.
Post by pietro.bPost by Enrico CPost by pietro.btenute in vita artificialmente a discapito dello sviluppo di
usenet),
Lo "sviluppo di Usenet" però non preclude che Usenet può essere usata
anche con banda minima
Se il problema fosse davvero quello della banda e non quello del
mancato aggiornamento del medium, allora ci dovrebbero essere delle
implementazioni tra usenet e il wap. Ce ne sono?
NOn ho capito bene la domanda. Posso solo dirti che sì, ho usato Usenet
anche dal telefonino, per es. con applicazioni symbian.
Post by pietro.bPost by Enrico C, se si vuole e si ha la necessità, ragion per
cui certe limitizioni apparentemente desuete mantengono il loro senso
ancora oggi.
Questo vale per me e (presumo) per te, in quanto mi interessa il succo
di un discorso, non gli avatar in alta risoluzione, gli effetti di
testo tridimensionali o le firme romanzate.
Non ho niente contro gli avatar e compagnia, ma voglio anche avere la
possibilità di farne a meno quando mi interessa una discussione snella ed
essenziale.
Post by pietro.bMa se nuove RFC dessero la possibilità di inserire in usenet tutte
queste cose, unitamente alla possibilità di filtrarle in fase di
lettura, oltre agli utenti come me sarebbero contenti anche gli utenti
dei forum che (purtroppo) sono di più. Usenet avrebbe qualche
possibilità in più di riprendersi, non trovi?
Se vuoi sapere il mio parere personale (che vale nulla), io penso che alcuni
gruppi e alcune gerarchie potrebbero tranquillamente sperimentare nuovi
messaggi più multimediali, anzi alcune già lo fanno, ma lasciando i gruppi
testuali per chi, utenti e server, preferisce questi. Credo il problema sia
soprattutto per i server, perché le immagini prendono spazio.
Post by pietro.bPost by Enrico CPost by pietro.beffettivamente esiste un problema di spam (attualmente ne ricevo
qualche centinaio alla settimana).
Ma non vanno nel folder dello spam della tua mailbox gmail?
Attualmente è proprio così,
Bene.
Post by pietro.bma ciò non garantisce che in futuro i
filtri antispam saranno sempre così efficienti
Vabbe', se in futuro sarà diverso, ne riparleremo.
Post by pietro.bnè, soprattutto, che non
ci siano falsi positivi, perchè tra migliaia di spam non ho la
possibilità di controllarli e di recuperarli.
Vabbe', il problema potrebbe essere più grave con filtri molto aggressivi
tipo despammed, ma si tratta pur sempre di persone con cui già si dialoga
sul grupppo. Se proprio è importante mettersi in contatto privato, e si teme
che un messaggio si sia perso o sia stato filtrato, si può far cenno alla
cosa nel corso delle altre conversazioni, con discrezione, con una riga in
fondo al post: "p.s. hai ricevuto la mia email di alcuni giorni fa?".
Comunque, anche con un indirizzo taroccato rischi di perdere dei messaggi,
se per es. chi ti scrive sbaglia a ricostruire l'indirizzo originale, oppure
decide di non perderci tempo e non ti scrive per nulla (come per es. un
moderatore che dovesse comunicarti qualscosa).
Post by pietro.bPost by Enrico CPost by pietro.bcomunicazioni può essere indicato nel campo Reply to: che per il
momento non viene letto dagli harvester,
Sicuro? A me pare che mi fosse arrivato spam anche all'indirizzo in
replyto (o magari mi ricordo male, mah)
Ti dico la mia sitauzione attuale.
L'indirizzo del campo from e quello del campo reply sono stati aperti
entrambi l'anno scorso e da settembre li uso insieme per usenet.
Ad oggi nell'indirizzo del campo From ho 1011 messaggi di spam filtrati
negli ultimi 30 giorni, 2 messaggi sfuggiti ai filtri e ignoro se ci
siano falsi positivi; mentre all'indirizzo del campo Reply to non ho
attualmente messaggi di sptoam. Finchè dura va bene così. Poi si vedrà.
Io ho provato varie combinazioni, con varie mailbox e forwarder, con un solo
indirizzo, con doppio indirizzo (from e reply-to) e con varie combinazioni
di .invalid (sia nel from e persino nel reply-to!), e dopo averle
sperimentate tutte sono arrivato alla conclusione che il sistema migliore,
più semplice per me e più corretto verso gli altri, è proprio quello che
suggeriscono le regole e le prassi accettate, cioè un indirizzo valido ad
hoc, filtrato, valido, letto.
Peraltro, come già è stato ricordato, c'è l'utilità di avere un indirizzo
valido nel from per poterlo usare con le funzioni di Google.